Si presenta domani alle 17, nell’aula consiliare del Comune di Canicattini Bagni, il libro dell’archeologo canicattinese Santino Alessandro Cugno, “Patrimonio Culturale, Paesaggi e Personaggi dell’altopiano ibleo. Scritti di archeologia e museologia della Sicilia sud-orientale” (British Archaeological Reports, Oxford 2017).
All’appuntamento, coordinato da Salvatore Mozzicato, presidente dell’associazione “Gli Amici della Voce di Canicattini”, organizzatrice dell’evento con il patrocinio del Comune di Canicattini Bagni, della Fondazione “Giuseppe e Santi Luigi Agnello”, e della Società Siracusana di Storia Patria, interverranno Marilena Miceli, sindaco di Canicattini Bagni; Loretta Barbagallo, assessore alla Cultura e al Turismo; Sebastiano Amato, presidente “Società Siracusana di Storia Patria”; Vincenzo Ficara, “Amici della Voce” e “Fondazione G. e S. L. Agnello”; Vittorio Rizzone, Docente di Greco biblico e Archeologia Cristiana “Facoltà Teologica di Sicilia”; Santino Alessandro Cugno, Autore del libro e Funzionario Archeologo del Mibac.
Il volume (171 pagine in italiano con abstract in inglese, 118 figure in bianco e nero, 28 tavole in bianco e nero e a colori), con la prefazione di Lorenzo Guzzardi, Direttore della Galleria Bellomo e del Polo Regionale di Siracusa per i siti culturali, raccoglie per la prima volta una serie di saggi, alcuni del tutto inediti, altri già pubblicati ma ampiamente rielaborati e aggiornati grazie a numerosi approfondimenti e ad una documentazione appositamente realizzata, il cui principale filo conduttore è rappresentato dal rapporto profondo ed osmotico che unisce il patrimonio culturale dell’altopiano ibleo, le realtà museali locali e il paesaggio.
Santino Alessandro Cugno (Siracusa 1981), è Funzionario Archeologo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, presso il Parco Archeologico dell’Appia Antica. Laureato con lode in Archeologia all’Università di Pisa (2007), ha conseguito il Master di II livello in Tutela, Valorizzazione e Promozione dei BB.CC.AA. all’Università di Catania (2008), il Corso di Alta Formazione e Specializzazione in Beni Culturali alla Scuola Normale Superiore di Pisa (2010) ed è specializzato in Archeologia Tardoantica e Medievale presso la Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell’Università di Firenze (2014). È stato cultore della materia in Archeologia Classica presso l’Università Kore di Enna ed è socio del Comitato Giovani Unesco, della Società degli Archeologi Medievisti Italiani (SAMI) e della Società Siracusana di Storia Patria. Ha preso parte a ricognizioni, scavi e attività culturali organizzate dalle Università di Pisa e di Catania, al progetto di rilievo “Le mura di Dionigi I di Siracusa” (2010) dell’Istituto Archeologico Germanico di Roma, alle campagne di scavi ad Akrai (2012) dell’Istituto Archeologico di Varsavia e a Kasmenai (2016) dell’Università di Catania e della Soprintendenza di Siracusa.
Ha inoltre collaborato con la Soprintendenza di Siracusa e della Toscana (sede di Pisa) e col Museo Archeologico Regionale “Paolo Orsi”. Ha partecipato, come relatore, a convegni nazionali ed internazionali ed è autore di due monografie (British Archaeological Reports, Oxford) e di numerosi saggi scientifici e divulgativi sui beni culturali della Sicilia sud-orientale.
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