Il 2 Febbraio torna il “vizio della memoria”. Palazzolo Acreide ricorda Giuseppe Fava

Alle 17 ella sala del Consiglio comunale proiezione di un breve filmato di Fava e lettura delle pagine finali del romanzo di Fava “Prima che vi uccidano" e a seguire il dibattito “Migranti, dopo le parole…” con Natya Migliori

Palazzolo ricorda Giuseppe Fava nel 35° anniversario dell’uccisione. “Accanto all’annuale rinnovarsi della memoria di Giuseppe Fava insieme alla fondazione– commenta l’assessore al turismo e politiche giovanili Maurizio Aiello – si vuole proseguire nella sensibilizzazione degli studenti su particolari aspetti dell’educazione alla legalità e contemporaneamente fornire esempi di giovani che per la legalità si sono spesi. In questa importante opera si trova il costante impegno della fondazione Fava guidata da Maria Teresa Ciancio, dell’associazione Dhalia e di tanti giovani che in questi mesi hanno realizzato numerose iniziative nel ricordo di Fava, tra cui le passeggiate culturali con le scuole, il concorso e le tante giornate con incontri a tema su tematiche sociali”.

Sabato 2 febbraio si inizia alle 9,30 nel salone ex Biblioteca comunale con la proiezione di uno dei documentari di Fava e con Alessia Candito, Stefania D’Ignoti, Massimiliano Perna incontrano gli studenti delle scuole superiori di Palazzolo. Alle 17 nella sala del Consiglio comunale proiezione di un breve filmato di Fava e lettura delle pagine finali del romanzo di Fava “Prima che vi uccidano” e a seguire il dibattito “Migranti, dopo le parole…” con Natya Migliori, ne discutono Francesca Andreozzi,Alessia Candito, Stefania D’Ignoti, Massimiliano Perna.


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