Si è svolta nel palazzo di città la conferenza di Giovanni Kezich e Antonella Mott, Museo degli Usi e Costumi della gente Trentina, San Michele all’Adige: “Appunti di lavoro di Carnival King of Europe. Un incontro sull’Europa delle mascherate e l’Europa del carnevale e una visione del carnevale con un nuovo sguardo etnografico”.
Durante l’incontro Kezich ha illustrato dodici anni di ricerche documentando direttamente circa duecento mascherate che, dalla festa di Ognissanti fino a Pasqua includendo naturalmente il carnevale, hanno luogo dai Balcani all’Iberia, attraversando l’Europa centrale, le Alpi e l’intera penisola italiana, ma anche in Inghilterra, Belgio, Svizzera, Austria e Grecia, per un totale di 14 paesi europei coinvolti. “Tante analogie con le nostre tradizioni – commenta l’assessore al Turismo Maurizio Aiello – come le mascherate, basta pensare alla figura del mitico Turi Rizza, o la tradizione di bruciare i carri che da noi esisteva nel passato. L’occasione di questo incontro è stata particolarmente gradita inoltre vista l’antica amicizia che legava Antonino Uccello, fondatore della «Casa-Museo» di Palazzolo, e Giuseppe Šebesta, fondatore del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina di San Michele all’Adige”.
All’incontro ha partecipato anche Rosario Acquaviva che ha spiegato l’importanza delle radici, del recupero della tradizione, degli antichi rituali che erano al centro del carnevale palazzolese e che ne rappresentavano lo spirito. Durante l’incontro anche gli interventi di Salvatore Cancemi della casa museo Antonino Uccello e del sindaco di Buscemi Rossella Lapira che hanno sottolineato ancora una volta l’importanza di fare rete e come la collaborazione tra casa museo, Buscemi e Palazzolo stia dando buoni risultati dal punto di vista promozionale e turistico.
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