Saranno tre gli appuntamenti che si terranno a Canicattini Bagni nei prossimi giorni, ad iniziare da giovedì, per ricordare e celebrare l’8 marzo, Giornata Internazionale delle Donne, per sensibilizzare contro le violenze e per le pari opportunità.
Un tema, quello della violenza sulle donne, alquanto caro all’Amministrazione comunale che si è costituita parte civile nel processo in corso a Siracusa per l’uccisione, il 17 Marzo 2018, della giovane mamma canicattinese di appena 20 anni, Laura Petrolito.
Un primo appuntamento si svolgerà il 7 marzo organizzato dalle Volontarie e Volontari del progetto “Vietato Morire”, e due promossi dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marilena Miceli, prima donna dal 1828 a ricoprire questa carica a Canicattini Bagni.
“Testimonianze e riflessioni sulla prevenzione della violenza di genere”, questo il titolo dell’incontro curato da Vietato Morire in programma per giovedì alle 17 al Museo Civico Tempo di via XX Settembre e via De Pretis, che vedrà, con la moderazione della Consigliera comunale indipendente, Luisa Chiarandà, le testimonianze di Lidia Vivoli; Valeria Troia, pedagogista; Lucia Basile, psicoterapeuta; Eleonora Savoca, avvocato; e delle giocatrici di Rugby del “Brigantesse Rugby Librino” di Catania, del capitano Valentina Mazzeo e della sua compagna di squadra Carla Puleo.
“Un appuntamento quello a cui invitiamo la cittadinanza a partecipare – dichiara Luisa Chiarandà -, il secondo del progetto “Vietato Morire”, che oltre ad essere di ascolto delle testimonianze di Lidia Vivoli e delle giocatrici della squadra di Rugby femminile “Le Brigantesse di Librino”, vuole essere un momento per riflettere insieme agli altri ospiti sulle prospettive di superamento degli stereotipi di genere”.
Due i momenti, invece, promossi dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il Sistema Rete Museale Iblei e la Parrocchia Santa Maria degli Angeli, che si terranno sabato 9 marzo alle 17:30 a Palazzo Messina Carpinteri di via XX Settembre 36, e domenica 10 marzo in Chiesa Madre, considerato che l’8 marzo alle 17 è già previsto l’appuntamento celebrativo del 25° anniversario della donazione, da parte di Papa Giovanni Paolo II, della reliquia della Santa Croce alla comunità canicattinese.
“L’8 marzo rappresenta la consapevolezza di un grande passo avanti nel percorso di pari opportunità tra generi – afferma il sindaco Marilena Miceli –, in politica, così come in molti settori delle professioni, da sempre appannaggio degli uomini. Nello stesso tempo, però, questo appuntamento è anche la consapevolezza di un obiettivo non pienamente raggiunto per quanto riguarda i diritti e il rispetto per le donne. Tante oggi sono vittime di violenza e di femminicidio. Un problema che ci tocca da vicino, qui nel marzo dello scorso anno una giovane mamma di appena 20 anni, Laura, è stata uccisa da chi diceva di volerle bene, e nel giugno del 2014 un’altra mamma di 36 anni, Maria, ha perso la vita per mano del marito. Per l’Amministrazione comunale è stato pertanto doveroso costituirsi parte civile per tutelare le altre vittime di questa violenza, che sono i figli. Così com’è doveroso, attraverso anche l’aiuto delle Associazioni Antiviolenza sostenere le donne che vogliono denunciare”.
“Donna in cammino…tra ideale e realtà”, è il tema della conferenza che si terrà sabato alle 17:30 a Palazzo Messina Carpinteri di via XX Settembre 36 (Biblioteca Comunale), organizzata con il Sistema Rete Museale Iblei, presieduta dall’etnoantropologo Paolino Uccello e diretto da Cetty Bruno.
L’appuntamento, che traccerà la storia e l’evoluzione del percorso di pari opportunità e diritti, conquistati negli anni dalle Donne, sarà aperto dai saluti del Sindaco Marilena Miceli e dell’Assessore alla Cultura, Loretta Barbagallo, che ha curato i due momenti in programma, e vedrà gli interventi di Mariannella Mangiafico Valenti, scrittrice e letterata, su “La Donna protagonista nella storia di Sicilia “; Cetty Bruno, manager culturale, su ” Rosa Balistreri: una donna, il canto, l’amore “; Tiziana Miano, insegnante, su “Rita e Margherita…l’antitesi alla banalità”. Darà un contributo alla serata, che si concluderà con un intrattenimento musicale, Maria Burgio, reading.
Domenica 10 marzo, invece, l’occasione è data dal concerto del corpo Bandistico Città di Canicattini Bagni in Chiesa Madre, alle 19 presentato dalla professoressa Paola Gattinella, e dedicato alla Madonna, donna e madre, per il 25° anniversario della donazione, da parte di Papa Giovanni Paolo II, della reliquia della Santa Croce alla comunità canicattinese. Nel corso della serata, dopo i saluti del sindaco Marilena Miceli, si parlerà di “Maria: una donna ai piedi della Croce”.
“La Giornata Internazionale delle Donne deve essere un momento per ricordare le lotte, le conquiste di questi anni, l’impegno, i troppi silenzi e anche la dolcezza delle donne – conclude Loretta Barbagallo -. C’è ancora tanto da fare, per questo non ci stancheremo di mettere in cantiere iniziative concrete contro le discriminazioni e le violenze per guardare ad una società nuova, dove le pari opportunità non siano una questione di pareggio numerico. Dopo la targa che ricorda le vittime di violenza e la panchina rossa inaugurate lo scorso anno in piazzetta Dante Alighieri, non a caso recentemente ho voluto portare in Consiglio comunale, su proposta della Fidapa, la Carta delle Bambine, che è stata approvata, perché dobbiamo imparare a tutelare iniziando dai più piccoli. Per raggiungere questo obiettivo ognuno deve fare la propria parte, dalla scuola alle istituzioni, alle stesse donne. Non solo, ma sono necessarie politiche che aiutino le donne a conciliare vita privata, lavorativa e professionale. Le donne, infatti, e solo le donne, non devono essere costrette a scegliere tra famiglia e lavoro”.
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