“Tolleranza zero e quindi maggiori controlli da parte degli uffici e della Polizia Municipale per chi continua a conferire in modo non corretto i rifiuti differenziati e quelli indifferenziati, soprattutto nel settore commerciale, in quanto questa “disattenzione” arreca danni al Comune, e quindi a tutti i cittadini, visto che le piattaforme di conferimento ci rimandano indietro le varie tipologie alterate, in particolare l’umido, costringendoci a conferire tutto in discarica con costi non più sopportabili da parte dell’Ente che non vogliamo che pesino sui contribuenti“.
Così il Sindaco di Canicattini Bagni, Marilena Miceli, supportata dal Dirigente dell’Ufficio Tecnico, Geometra Capo Giuseppe Carpinteri, in merito al contenuto della Raccolta Differenziata dei rifiuti, attualmente oltre il 60%, che nel Comune di Canicattini Bagni dall’ottobre 2017 è effettuata col sistema “porta a porta”.
La mancata corretta separazione dei rifiuti da inserire nei contenitori o nei sacchetti per la Differenziata (Umido – Plastica – Vetro – Carta e Cartone – Lattine), come verificato dagli Uffici, di fatto “sporcano” le singole tipologie di materiale, in particolare l’umido che viene conferito nella piattaforma delle imprese di riciclaggio (in questo caso la “Sicula Compost” in provincia di Catania), costringe le stesse a rifiutare lo scarico dei compattatori che arrivano dal Comune di Canicattini Bagni.
“Siamo così obbligati – aggiunge il Geom. Capo Carpinteri – a scaricare questo rifiuto non servibile per la trasformazione in compost, nella normale discarica con maggiori costi che rischiano di farci sforare il piano finanziario previsto per tutto il servizio che, come sappiamo, è alquanto contenuto proprio per non pesare eccessivamente sui cittadini. Ma se alla fine, anziché diminuire i costi previsti per il conferimento dell’indifferenziato in discarica dobbiamo aggiungere i maggiori oneri per smaltire anche la parte umida “sporcata” da un non corretto conferimento da parte dell’utenza, il piano salta così come i vantaggi per i cittadini e le imprese“.
Vantaggi complessivamente per le casse del Comune ma soprattutto per i cittadini e le attività produttive e commerciali che potranno usufruire degli sgravi in bolletta preparati dall’Amministrazione comunale per quanti conferiranno i rifiuti differenziati nel Ccr, Isola Ecologica, sulla Maremonti, muniti di tessera sanitaria magnetica per segnare i quantitativi, e che al momento sono al vaglio dei Revisori dei Conti.
Gli obiettivi, lo ricordano il Sindaco Miceli e il Dirigente Carpinteri, oltre a salvaguardare l’ambiente e migliorare la qualità della vita dei cittadini, restano dunque quelli di ridurre i costi dell’Ente e di conseguenza quelli delle bollette delle utenze.
Nei prossimi giorni, pertanto, da sabato 16 marzo 2019, oltre ad incrementare i controlli e a sanzionare i trasgressori, come sta già avvenendo, l’Ufficio Igiene Ambientale, con l’ausilio dei giovani del progetto “Tutti pazzi per l’Ambiente” del Servizio Civile Nazionale, provvederà alla distribuzione in tutte le abitazioni del nuovo depliant per un corretto conferimento dei rifiuti nei vari sacchetti, che si invita ad essere trasparenti, nell’attesa che il Comune distribuisca quelli con codice a barre identificativo dell’utenza per facilitare i controlli, sia per la parte Differenziata che per quella Indifferenziata, con il relativo calendario settimanale di raccolta “porta a porta” da parte dell’attuale impresa che gestisce il servizio, il Consorzio Prosat.
Nel nuovo depliant si troveranno tutte le informazioni per un corretto conferimento dei rifiuti, dalle notizie già note a quelle nuove, come ad esempio il collocamento tra la plastica delle stoviglie di plastica (piatti e bicchieri monouso), naturalmente ripulite del contenuto, e i contenitori in polistirolo, materiali un tempo inseriti nell’Indifferenziato dove invece vanno inserite le posate in plastica monouso.
Oppure, che la parte di cartone del contenitore della pizza, quella sporca di olio e salsa, va posta nell’Indifferenziato, mentre la restante parte pulita nel sacchetto della carta; o ancora, i tovaglioli di carta sporchi, usati nelle operazioni di alimentazione, vanno inserite nel contenitore dell’umido, come la carta igienica, pulita o sporca che sia; mentre le deiezioni canine, appositamente raccolte, vanno anch’esse nell’umido.
Infine, si ricorda nel depliant, così come previsto dalle Ordinanze sindacali emesse, che è vietato gettare carte, mozziconi di sigarette e volantini pubblicitari, sulle strade pubbliche, mentre le deiezioni canine vanno raccolte da parte dei conduttori dei cani per poi essere riposte negli appositi contenitori o conferiti nel proprio contenitore dell’umido.
Per qualsiasi informazione o segnalazione si può chiamare l’Ufficio Igiene Ambientale al numero telefonico 0931540230 o consultare il sito web del Comune www.comunedicanicattinibagni.it
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