Il meridione in mostra con la Madonna del Laurana che sarà protagonista e racconterà la bellezza di Palazzolo Acreide e della Sicilia assieme ad altre 800 opere d’arte di grande interesse storico-artistico distribuite su tutto il territorio nazionale. La mostra inserita tra i 3 grandi eventi internazionali della capitale della cultura si svolgerà al Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna della Basilicata Palazzo Lanfranchi, dal 18 aprile.
“Una grande mostra – spiegano gli organizzatori – per rileggere il Rinascimento guardandolo da Sud: 180 opere da tutto il mondo racconteranno le rotte mediterranee della cultura, delle arti e degli artisti a Matera, in Basilicata e nel Meridione“. Obiettivo: comprendere meglio il dialogo e gli scambi tra le diverse sponde di quel grande mare che, nei secoli, ha messo in contatto le civiltà e i popoli. A curare la mostra Marta Ragozzino, direttrice del Polo museale della Basilicata, e altri esperti di storia e arte rinascimentale. “Un’opportunità – commenta padre Salvo Randazzo parroco della chiesa dell’Immacolata – che farà conoscere la nostra opera custodita all’interno della chiesa dell’Immacolata e realizzata tra il 1471 e il 1472, in marmo bianco di Carrara e che si trova in una nicchia della chiesa. La statua fu commissionata dagli Alagona, che erano al tempo baroni di Palazzolo“. Richieste le garanzie sulla sicurezza nel trasporto e sul riposizionamento dal sindaco Salvatore Gallo e dall’assessore al turismo Maurizio Aiello.
Un’opportunità che darà la possibilità di far conoscere Palazzolo Acreide e l’antica scultura nella capitale europea della cultura che tornerà poi a essere fruibile così come lo è ora, nella sua chiesa dell’Immacolata. Una scelta, quella del fondo Fec del ministero, della Curia e della soprintendenza che priverà per qualche tempo uno dei borghi piu belli d’Italia della scultura del Laurana ma che la farà conoscere in tutto il mondo e agli appassionati che potranno poi ammirarla a Palazzolo Acreide, già meta ambita da turisti e cultori del barocco e dei siti patrimonio dell’umanità.
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