Frigo Macello, firmata la concessione della gestione al Comune di Palazzolo

La concessione della gestione riguarda la macellazione del bestiame, la gestione della zona frigo e della zona lavorazione carni. Un servizio particolarmente utile a tutta la zona montana

Questa mattina, nella sede del Libero Consorzio Comunale di Siracusa, via Roma 31, è stata firmata la concessione per la gestione del servizio di macellazione del bestiame, al Comune di Palazzolo. Ad apporre la firma in calce al documento, per il Libero Consorzio il capo del V settore, Antonella Fucile, e il sindaco di Palazzolo, Salvo Gallo. “La Provincia – ha detto il Commissario straordinario, Carmela Floreno – ha cercato di mettere in funzione le strutture realizzate con fondi pubblici per fornire servizi ai cittadini. Questa, in particolare, è stata ultimata nel 2015 e mai entrata in funzione con il rischio che si deteriorasse e che venisse depredata”.

All’importante appuntamento oltre al Commissario Floreno e al sindaco di Palazzolo, Gallo, hanno preso parte l’assessore regionale all’Agricoltura, Edy Bandiera, il segretario generale del Libero Consorzio, Vincenzo Scarcella, il presidente del Consiglio comunale di Canicattini Bagni Paolo Amenta, il sindaco di Canicattini Bagni Marilena Miceli, il sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa, il Consigliere comunale dell’Unione degli Iblei Pietro Spada e l’assessore comunale ai Lavori pubblici di Palazzolo, Riccardo Messina.

Oggi si firma la convenzione, poi è previsto un anno di tempo per adeguare la struttura secondo le indicazioni fornite dall’Asp – ha spiegato Gallo, attuale presidente dell’Unione dei Comuni – e far partire il progetto. L’opera ha ottenuto l’attenzione della Regione e oggi siamo qui a conclusione di una serie di incontri con l’assessore Bandiera. E in tutto il percorso il Commissario Floreno è stata al nostro fianco“.

Il progetto di avvio del Frigo Macello vede Palazzolo Comune capofila, in quanto la struttura ricade in quel territorio, ma è, di fatto, un progetto sviluppato dall’Unione dei Comuni. “L’obiettivo finale dell’Unione è quello di un partenariato fra pubblico e privato – ha spiegato Paolo Amenta -. Fra poco potrebbe essere redatto, infatti, un bando per l’affidamento esterno del Frigo Macello consegnandone quindi la gestione a un privato”.

La concessione della gestione riguarda la macellazione del bestiame, la gestione della zona frigo e della zona lavorazione carni. Un servizio particolarmente utile a tutta la zona montana.

“La strada per l’affermazione della produzione locale è la qualità – ha sottolineato l’assessore Bandiera -. La Regione e l’assessorato all’Agricoltura, che lavorano in raccordo con il mondo accademico e i centri di ricerca, possono offrire il know how necessario per garantire la diffusione della produzione d’eccellenza”


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