Giovedì scorso era stato convocato il Consiglio comunale a Cassaro per approvare 4 bilanci, di cui due di revisione e due consuntivi, così come prevede il decreto ministeriale notificato circa tre mesi fa ma l’aula non ha potuto approvarli poiché mancava il parere del revisore dei conti e il Consiglio è stato rinviato al 28 maggio.
La Giunta municipale ha approvato i bilanci e ha trasmesso il tutto al Revisore dei Conti ai fini del rilascio del necessario parere “solamente a ridosso dello scadere dei 120 giorni, non consentendo al civico consesso di avere i dovuti pareri dal revisore – accusa il gruppo consiliare di minoranza della Lega, Sebastiano Bongiovanni – in quanto a suo dire la documentazione fornita non era completa oltre al poco tempo a disposizione per analizzare e verificare tutti gli atti. Inoltre un altro motivo ostativo per cui il revisore dei conti non ha potuto esprimere il parere è stata la mancata approvazione e redazione del Dup (Documento unico di programmazione), così come previsto dall’articolo 170 del Tuel. Pur comprendendo la difficoltà per formulare quattro bilanci da parte dell’ufficio finanziario, è innegabile che 120 giorni non sono pochi per consentire al civico consesso di approvare il bilancio, facciamo presente inoltre che nel redigere questi bilanci il sindaco non ha ritenuto opportuno avere un confronto né con la minoranza, né con le parti sociali”.
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