Alla 39° edizione del concorso “Grandi Mieli d’Italia – Tre Gocce d’Oro, Premio Giulio Piana”, promosso dall’Osservatorio nazionale Miele, con la collaborazione del Ministero delle Politiche Agricole e della Regione Emilia-Romagna, la cui fase finale e premiazione, pr si è svolta domenica 15 Settembre a San Pietro Terme, in provincia di Bologna, ben tre Aziende Apistiche alle porte di Canicattini Bagni, ottengono le tanto ambite “Gocce d’Oro”, nei rispettivi settori di partecipazione, confermandosi eccellenze in un comparto costantemente in crescita.
Si tratta dell’Azienda Bio “L’essenza degli Iblei” di Alfredo Uccello, dell’Azienda Agricola di Sebastiano Milluzzo, che per il secondo anno consecutivo si confermano ai vertici nazionali, e della nuova entrata, la giovane Azienda Agricola di Letizia Crescimone, nella parte alta della Valle del Manghisi e Piano Milo, alle porte di Canicattini Bagni.
“Una Goccia d’Oro”, la prima, per Letizia Crescimone, alla sua prima partecipazione al Concorso bolognese dei “Grandi Mieli d’Italia” per il suo Millefiori giallo paglierino segnato, in particolare, dalla fioritura del Pero selvatico che cresce sugli Iblei.
“Una Goccia d’Oro”, così come lo scorso anno, per il Miele Bio Millefiori di Alfredo Uccello, azienda sempre più specializzata nella produzione di essenze ed erbe officinali tipiche degli Iblei, caratterizzato dalla presenza di Timo, Lavanda e Origano.
Tre invece le “Gocce d’Oro” conquistate da Sebastiano Milluzzo per due diverse produzioni di Millefiori. “Due Gocce d’Oro” per il primo campione di Millefiori dove abbondante e straordinaria è la presenza della fioritura di “Sideritis Romana” in una primavera prolungata più del previsto.
E “Una Goccia d’Oro” per il secondo Millefiori dove prevalgono le fioriture tipiche iblee: il Trifoglio bianco tipicamente primaverile, il Biancospino, l’Asfodelo bianco e giallo, la Salvia, la Malva, e la Borragine tipica del mese di maggio.
Cresce nei riconoscimenti Sebastiano Milluzzo, il cui miele di Timo nell’edizione 2018 aveva ottenuto “Una Goccia d’Oro” e nel 2017 si era laureato quale “miglior Miele d’Italia”, nello storico Concorso nazionale “Roberto Franci” della “Settimana del Miele” di Montalcino, tra i più importanti eventi mondiali di Apicoltura che si tengono in Italia.
Soddisfatti e compiaciuti di questo ulteriore risultato che pone le produzioni e le Aziende canicattinesi ai vertici dell’osservatorio e del mercato mielistico nazionale e internazionale, il Sindaco di Canicattini Bagni, Marilena Miceli, e il presidente del Consiglio comunale, Paolo Amenta.
Un buon inizio per la giovane Letizia Crescimone, il consolidamento di un percorso avviato qualche anno addietro per gli altri due Apicoltori premiati, Alfredo Uccello e Sebastiano Milluzzo, che proprio per le loro competenze, sono stati scelti quali Tutor nella Scuola degli Antichi Mestieri del Comune di Canicattini Bagni, per i Corsi di Fitopreparatore e il Corso di Apicoltura.
“Siamo profondamente contenti di questi risultati – affermano il sindaco Marilena Miceli e il presidente del Consiglio comunale, Paolo Amenta – e non possiamo che complimentarci, a nome nostro personale, dell’Amministrazione, di tutto il Consiglio comunale e dell’intera comunità canicattinese con Letizia Crescimone Leone, Alfredo Uccello e Sebastiano Milluzzo. Il loro impegno e le loro produzioni di qualità oltre a raccontare un territorio di grande pregio come gli Iblei, sottolineandone nel contempo i forti odori e sapori, e mettendo ancora una volta in risalto Canicattini Bagni, sono la testimonianza di come oggi i giovani possono investire, grazie anche agli aiuti europei, nazionali e regionali, in un comparto come quello dell’agroalimentare, mettendo passione, professionalità, e unendo tradizione e innovazione. Elementi indispensabili per fare diventare eccellenze le produzioni, in un mercato sempre più globalizzato e aperto”.
E quest’anno, nonostante il calo di produzione, sono stati ben 1011 i mieli presentati da 440 apicoltori al concorso di Castel San Pietro Terme, condotto domenica da Patrizio Roversi, con 68 Mieli provenienti dalla Sicilia.
Sono stati 16 i mieli premiati con le “Tre Gocce d’Oro”, 148 con le “Due Gocce d’Oro” e 211 con “Una Goccia d’Oro”, nell’ambito delle cinque sezioni speciali: I mille Mieli, i Millefiori; I Mieli da Apicoltura Biologica; I grandi Mieli di Sicilia; I grandi Mieli di Puglia; I Mieli Slow.
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