Domenica 2 settembre al via la 38ma edizione della Ötztaler Radmarathon: 845 ciclisti italiani affronteranno la più temuta granfondo ciclistica d’Europa assieme a 4.500 concorrenti a numero chiuso provenienti da 36 nazioni. Tra questi ci sarà anche Luigi Saccuzzo di Sortino, tesserato con l’asd “Il pedale nel cuore” e gareggerà con il numero 2347.
Si tratta della competizione più dura e impegna6tiva delle Alpi che alla sua 38ma edizione ha raggiunto oltre 19.000 richieste d’adesione. Un lungo e unico un percorso di 238 km con 5.500 mdi dislivello, chiuso in gran parte al traffico veicolare. Si parte da Sölden, il cuore della valle tirolese dell’Ötztal, affrontando per primo il Kühtai (2.020 m), pedalando in direzione Brennero (1.377 m) si sconfina in Italia, a Vipiteno, attraversando successivamente i passi Giovo (2.090) e Rombo (2.509 m), per poi fare ritorno a Sölden in Tirolo.
I 5.500 m di dislivello sono suddivisi su 40,5 km di percorso pianeggiante, 95,7 km di salita e 101,9 km di discesa. I partecipanti della „Ötztaler“, provenienti da 36 nazioni, sono prevalentemente di sesso maschile, mentre sono 290 le donne in gara. Ai tedeschi spetta il primato con il 48,4 % dei posti, al 21,9 % seguono gli austriaci e con il 17,6 % gli italiani (con 47 donne alla partenza). Dall’Italia arrivano ciclisti da 83 province (su un totale di 92).
Si partirà alle 6.45 dal centro di Sölden. Saranno i tiratori scelti austriaci a dare il via ufficiale con un potente colpo di cannone, che farà tremare i sellini. Al lungo serpentone serviranno circa 20 minuti per lasciarsi alle spalle la località tirolese e dirigersi verso il fondovalle dell’Ötztal.
Il percorso:
Partenza a Sölden – Ötz 800m – Kühtai 2020m – Innsbruck 600m – Brennero 1377m – Vipiteno 960m – Passo Giovo 2090m – San Leonardo in Passiria 700m – Passo Rombo 2509m – Sölden 1377m.
I passaggi sui valichi:
Ötz – Kühtai : 18,5 KM; 1200 m di dislivello; ristoro al 51. chilometro; Innsbruck – Brennero 39 KM; 777 m di dislivello; ristoro al km 127; Vipiteno – Passo Giovo: 15,5 KM; 1130 m di dislivello – ristoro al km 161; San Leonardo – Passo Rombo 28,7 KM; 1759 m di dislivello – ristoro al km 201 e km 209.
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