È forte e decisa la denuncia che il primo cittadino di Buccheri Alessandro Caiazzo rivolge all’istituto di Credito che nel Comune di Buccheri, oltre ad avere lo sportello al pubblico, gestisce l’importante servizio di tesoreria comunale.
“Una situazione – spiega il sindaco Caiazzo – che ha avuto inizio quando Unicredit ha deciso l’apertura al pubblico dello sportello per soli due giorni a settimana creando di fatto, nella comunità e per i correntisti, innumerevoli disagi dovuti appunto alla discontinuità del servizio. Ma non finisce qui visto che, da qualche mese, la sede di Buccheri non ha più neanche un direttore che, quantomeno, garantiva il contatto diretto con l’utenza e la gestione effettiva della sede“.
Ma il sindaco lamenta anche continue interruzioni al servizio dovute o a problemi tecnici interni o, come accaduto nell’ultima settimana, a un guasto alla linea telefonica che ha interrotto i collegamenti; e allora banca fuori servizio dal 25 aprile fino a data da destinarsi. Non ci sta il sindaco che stanco di questa situazione e delle continue lamentele dei suoi cittadini ha verificato di persona cosa stesse accadendo appurando che Unicredit non aveva provveduto neanche a segnalare alla compagnia telefonica il guasto alla linea.
“La gestione della sede Unicredit di Buccheri – lamenta Alessandro Caiazzo – è oramai allo sbando, senza alcun controllo ne tantomeno la volontà reale di voler rilanciare un servizio che per la comunità è indispensabile; lo sportello al cliente aperto per soli due giorni a settimana, lo sportello Bancomat spesso fuori servizio o mal funzionante, la mancanza del direttore di filiale, l’essere costretti come Ente Comunale a servirci, sempre più spesso, dello sportello di Palazzolo Acreide per la gestione delle operazioni di Tesoreria e, in ultimo, un guasto alla linea telefonica che ha bloccato le operazioni di qualsiasi natura per oltre una settimana non potendo, al momento, garantire neanche gli eventuali tempi di riparazione. Infine per quanto riguarda lo sportello Bancomat, qualora funzionante, lo stesso emette importi massimi fino a 750 euro, altrimenti si blocca, ed emette tagli di banconote non inferiori a 20 euro; sembrerà strano ma recuperare una banconota da 10 euro per gli esercizi commerciali del Comune è oramai un’impresa, con ricadute considerevoli in termini di difficoltà nel cambio di denaro o nella corresponsione del resto. Mi sono recato personalmente nella sede della filiale di Buccheri per capire come realmente stavano le cose e, da informazioni assunte da Telecom, ho saputo non risulta neanche aperta la segnalazione del guasto. Unica e sola nota positiva della filiale rimane la professionalità e la disponibilità dei dipendenti, incluso l’attuale responsabile di zona, che si trovano a dover sopperire alle mancanze dovute ad una situazione oramai allo sbando. Mi chiedo quando si prenderà atto di questa situazione e quali azioni positive i vertici di Unicredit vogliano intraprendere per porre fine ai disagi registrati nel Comune di Buccheri”.
Maurizio Aiello
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