Giro di vite sul “volantinaggio selvaggio”. La pulizia, l’ordine e la pubblica igiene sono tra le cose più importanti per un Comune e l’amministrazione comunale di Buccheri ha deciso di porre un freno in merito a una situazione che ha raggiunto livelli insostenibili.
Per tale ragione il sindaco Alessandro Caiazzo ha emanato un’ordinanza istituendo il divieto di effettuare su tutto il territorio comunale pubblicità mediante il volantinaggio o affissione di manifesti su pali di pubblica illuminazione e della segnaletica stradale, su alberi o su mura o qualsiasi altro posto o struttura non autorizzati; di distribuire volantini, dépliant, manifesti, opuscoli pubblicitari o altro materiale pubblicitario sotto le porte di accesso, sugli usci e negli androni delle abitazioni private, sul parabrezza o lunotto delle autovetture e, comunque su tutti gli altri tipi di veicoli; di distribuire volantini ai conducenti o ai passeggeri delle auto durante la circolazione e la distribuzione a mano in prossimità e in corrispondenza di intersezioni stradali e incroci; di lanciare, su tutto il territorio comunale, volantini, buoni-sconto, biglietti omaggio e materiale similare.
E ancora, è vietata la distribuzione di dépliant commerciali “porta a porta” esclusivamente tramite deposito degli stessi nelle cassette della posta dei residenti, ove queste ultime siano chiuse da ogni lato, idonee a contenere per dimensione e quantità detti materiali, i dépliant o qualsiasi altro materiale che non deve fuoriuscire o cadere dalle cassette stesse; la distribuzione “porta a porta” di qualsivoglia materiale pubblicitario o commerciale esclusivamente nelle abitazioni in cui siano presenti i cittadini e si possa facilmente appurare I’effettiva presenza di occupanti dell’immobile.
Il volantinaggio, è precisato nell’ordinanza, potrà essere effettuato solo il primo e il terzo lunedì di ogni mese e solo a seguito del pagamento dell’imposta comunale di pubblicità dalla ditta o dagli incaricati che almeno tre giorni prima hanno segnalato la data del giorno di volantinaggio al Comando di Polizia municipale e l’itinerario che seguiranno nella distribuzione dei volantini nonché trasmessa la ricevuta di pagamento dell’imposta comunale di pubblicità. Il volantinaggio per fini istituzionali, religiosi e celebrativi è sempre ammesso e potranno essere distribuiti volantini nell’ambito delle manifestazioni autorizzate su aree pubbliche ai cittadini che si dimostrino interessati. Sono previste anche le sanzioni a carico tanto dei distributori quanto dei committenti che vanno da una multa di 50 a 500 euro.
“Un intervento necessario – spiega il sindaco Alessandro Caiazzo – che risulta importante per una duplice ragione e cioè tutelare il decoro e l’igiene pubblica e non vanificare il lavoro che giornalmente gli operatori svolgono per tenere pulito e accogliente il nostro comune; non era accettabile che poche ore dopo lo spazzamento delle strade, le stesse fossero invase da volantini e depliant promozionale d’ogni genere che, il più delle volte, invadevano strade, anfratti, canali di deflusso e tombini“.
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