“Possiamo ritenerci più che soddisfatti del risultato. Abbiamo notevolmente alzato il livello qualitativo e culturale del nostro Raduno Bandistico grazie alla presenza di musicisti prestigiosi, i migliori al mondo, come il compositore e direttore Jacob de Haan e la Symphonische Jugend Blasorchester dello Stato tedesco dello Baden Wurttemberg, magistralmente diretta dal Felix Hauswirth. Nello stesso tempo, da piccola cittadina europea, siamo riusciti a internazionalizzare questo 33° appuntamento con la musica bandistica. Erano gli obiettivi per i quali, in sinergia con gli organizzatori, abbiamo lavorato in quest’ultimi anni nel ridare vitalità al Raduno Bandistico, fortemente legato ai quasi 150 anni della nostra Banda Musicale e alla Scuola comunale di Musica. Segno che siamo sulla strada giusta, e su quella dobbiamo proseguire, per completare il progetto culturale che abbiamo lanciato a Canicattini Bagni, che non parla solo di Musica, ma anche di beni storici ed ambientali, tradizioni popolari iblee e risorse enogastronomiche. Un insieme che nei prossimi giorni mostreremo agli operatori ed investitori che abbiamo conosciuto ed intercettato ad Exp, e che sono interessati e affascinati dalla realtà iblea“.
Così il Sindaco di Canicattini Bagni, Paolo Amenta, ieri sera dal palco di Piazza XX Settembre, al microfono di Mimmo Contestabile, davanti ad un pubblico appassionato e attento, nel chiudere, assieme al Direttore artistico, il maestro Sebastiano Liistro, il 33° Raduno Bandistico Internazionale, organizzato dall’Associazione Corpo bandistico “Città di Canicattini Bagni”, presieduta da Davide Bondì e diretta da Liistro, in collaborazione con l’Assessorato allo Spettacolo guidato da Marilena Miceli, e con l’Ufficio Cultura del Comune diretto da Paola Cappè.
Ad aprire come sempre quest’ultima giornata è stata, nel tarso pomeriggio, la tradizionale sfilata per le vie principali della cittadina della Banda “Città di Canicattini Bagni” diretta da Sebastiano Liistro, della Banda Musicale “P. Mascagni” Città di Milazzo diretta da Giuseppe Maio (che ha suonato anche sul palco di Piazza XX Settembre), del Corpo bandistico ”Città di Pozzallo” diretto da Leandro Sortino, della Banda di Floridia diretta da Gaetano Romani e Sebastiano Bastante, e del Corpo bandistico ”Città di Melilli” diretto da Tiziano Magnano e Sebastiano La Bella.
La sera poi, sul palco di Piazza XX Settembre, la scena è stata tutta per la giovane orchestra “Symphonische Jugend Blasorchester” dello Stato tedesco dello Baden Wurttemberg, diretta dallo svizzero Felix Hauswirth, professore di direzione dì orchestra al Conservatorio di Basilea, e naturalmente per i padroni di casa che hanno chiuso la manifestazione.
Ad assistere al concerto, in prima fila, assieme al Sindaco Amenta e all’Amministrazione comunale anche Jacob de Haan, il 56enne compositore olandese che venerdì ha aperto ed entusiasmato il pubblico canicattinese con le sue opere eseguite dal Corpo bandistico “Città di Canicattini”, allargato, per l’occasione anche ad altri 15 elementi delle bande della provincia e della Sicilia.
Le sue, nel salutare il pubblico che lo applaudiva, sono state parole di compiacimento e apprezzamento per il progetto musicale di Canicattini Bagni e per il livello di preparazione dei giovani musicisti della sua banda e della Scuola di Musica della città.
E il concerto di chiusura che non ha smentito le aspettative della vigilia, con la “Symphonische Jugend Blasorchester” applauditissima per tutto il durare dell’esibizione chiusa con un omaggio all’Italia con la Marcia per il Sultano Abdul Medjid di Gioacchino Rossini. Così come un grande gradimento hanno ricevuto la Banda Musicale “P. Mascagni” Città di Milazzo, diretta da Giuseppe Maio, e la straordinaria esibizione dei clarinettisti, Paolo Miceli ed Angelo Gioacchino Li Calsi, docenti all’Istituto Superiore di Studi Musicali “V. Bellini” di Caltanissetta, che, accompagnati dal Corpo bandistico “Città di Canicattini Bagni”, con la direzione di Sebastiano Liistro, hanno eseguito il brano “Il Convegno”, per due clarinetti e banda, di Amilcare Ponchielli.
Poi lo spazio e gli applausi sono stati tutti per la Banda di Canicattini Bagni e per i suoi giovani solisti, come le trombe dei fratelli Diego e Davide Cassarino e del docente della Scuola di Musica, Sebastiano Berritta, e il clarinetto di Antonio Trapani. E la Banda non poteva non salutare con uno dei pezzi più amati dal pubblico, “Riconoscenza”, la marcia del maestro Pietro Pernice che della Banda, dal dopoguerra agli primi anni ’80, fu a lungo direttore.
Calato il sipario sul raduno Bandistico, l’appuntamento con le manifestazioni estive canicattinesi adesso si proiettano, a cura del Comitato dei Quartieri, al Palio di San Michele, che accompagna con giochi tra i quartieri, musica e sagre gastronomiche, al 29 settembre, giorno della Festa del Santo patrono della città, San Michele Arcangelo.
“Anche questo, come il Raduno e i Festival che abbiamo tenuto – ha sottolineato l’Assessore allo Spettacolo, Marilena Miceli – è frutto della sinergia, che sta dando risultati più che soddisfacenti, tra il Comune, le Associazioni e le varie Attività produttive della città, oltre ai tanti cittadini, pronti a dare una mano, per migliorare il programma delle manifestazioni e l’offerta complessiva diretta ai visitatori“.
Venerdì 11 Settembre alle ore 21 in Piazza XX Settembre sarà la volta dei “Cantastorie di Monterosso”, mentre al Museo TEMPO si parlerà della “Storia dei grani di Sicilia”. Sabato 12 Settembre, dalle ore 16 in poi, nel cuore del centro storico, sarà di scena la sfilata e la rivisitazione in costume della vita contadina dell’inizio del secolo scorso con il “Museo sotto le stelle” e la musica popolare dei Percizzucca. Domenica 13 Settembre, nella centralissima via Vittorio Emanuele, alle ore 16 avrà inizio la “Cursa che scecchi”. Sabato19 Settembre, alle ore in Pizza XX settembre il “Mini Palio” dedicato ai ragazzi dei vari quartieri. Domenica 20 Settembre, sempre con inizio alle ore 20, al Campo Sportivo le finali dei Giochi del Palio di San Michele con la sfida tra i vari quartieri della città.
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