Un pomeriggio di calcio, la giornata del ritorno in Serie D. Il Palazzolo esordisce a Eboli, in Campania, contro i padroni di casa di mister Salvatori Nastri. La vittoria è la ciliegina sulla torta per i ragazzi gialloverdi che vincono per 1-3 nel segno di Filicetti (doppietta con due calci piazzati) e col sigillo del subentrato Piemonte. Partire col piede giusto per portare entusiasmo e consapevolezza: sarà un anno da seguire, momento per momento.
Pippo Strano si affida al carattere e alla qualità dei suoi. Ferla a difesa dei pali con Boncaldo, Caradolfo, Lomasto e Carpinteri in difesa. In mediana Esposito e Filicetti mentre sulla trequarti agiscono Porto, Cannavò e Riela alle spalle della punta Tiboni. Gli avversari rispondono con il 4-4-2. Prime fasi di studio, e il Palazzolo passa. All’11 fallo al limite e calcio di punizione. Alla battuta Filicetti che con la più pregevole delle parabole infila lo 0-1. Non si esaltano gli ospiti, i padroni di casa due minuti più tardi restano in dieci quando l’arbitro Vogliacco espelle Bruno per un brutto fallo su Riela. Gara in discesa, ma non pecca di presunzione il Palazzolo. Un corner insidioso per poco non porta al raddoppio: tre uomini gialloverdi non riescono nel tap-in. A chiusura di prima frazione ancora una chance su calcio piazzato, ma stavolta Viscido para e sventa la minaccia.
Nella ripresa Ebolitana con orgoglio in avanti. Un fuorigioco segnalato dall’arbitro strozza l’urlo dei tifosi di casa per un gol che non c’è. Poco dopo ancora un tiro che si perde alto sopra la traversa. Mister Strano decide di effettuare il primo cambio, fuori Cannavò per far posto a Grasso. Cinque minuti più tardi viene effettuata anche la seconda sostituzione, c’è Piemonte al posto di Riela. Il Palazzolo gestisce. Su angolo per poco l’11 gialloverde non fa il bis ma Viscido si oppone con bravura al colpo di testa di Esposito. Fichera per Porto è il terzo cambio palazzolese, mentre la gara si avvia alla sua fase conclusiva con gli ospiti che provano a far valere la superiorità numerica e la tecnica degli uomini d’attacco. Al 37′ però la doccia fredda con De Rosa che fa tutto bene riuscendo a superare Ferla per il gol del pareggio. Il tecnico del Palazzolo manda subito nella mischia Taormina per Tiboni per scuotere i suoi.
Il finale è di quelli imprevedibili, con il calcio di rigore decretato a favore degli ospiti per un fallo e realizzato da Filicetti all’89’. Spazio anche a Palmisano nel finale, fuori uno stremato Filicetti. Al 93′ il sigillo, lo realizza Piemonte che fa tutto da solo depositando in rete il gol che vale il tris e i tre punti in classifica.
All’insegna del tre, come i punti conquistati ad Eboli e i gol messi a segno dal Palazzolo. Due di questi sono stati realizzati da Gianluca Filicetti, uno dei pilastri della squadra gialloverde che in compagnia del mister Giuseppe Strano ha commentato il match dello Stadio “Dirceu”. Queste le parole dei due protagonisti:
Filicetti: “Sono contento per la vittoria, questa maglia per me è importantissima e ci tengo a ringraziare il presidente e tutta la dirigenza per l’impegno che ci mettono. Per noi giocatori il dovere è scendere in campo e dare tutto, oggi volevamo vincere per partire col piede giusto. Un successo all’insegna dei valori di squadra, non è una vittoria del singolo, ma di un gruppo che vuole dimostrare di poterci stare bene in questa categoria. Il loro pareggio ci ha spezzato le gambe ma non ci ha demoralizzato a tal punto da tirare i remi in barca, abbiamo continuato a giocare e questa dimostrazione di carattere ci ha portato al risultato. Dediche per i due gol? Alla famiglia e, naturalmente, al Palazzolo”.
Strano: “Sono contento, ho ricevuto segnali positivi questo pomeriggio. Chi è entrato è stato determinante, la squadra è stata compatta e ha saputo reagire dopo il pareggio inaspettato. Se devo trovare il pelo nell’uomo, posso dire che avremmo potuto anche chiuderla prima, però il pallino del gioco è stato sempre nelle nostre mani. Temevo l’adattamento a questa Serie D, ma la reazione dei ragazzi è stata ottima. Non dobbiamo esaltarci troppo però, siamo alla prima. Godiamoci questi tre punti e da domani pensiamo alla prossima gara”.
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