Un Cassaro brutto e nervoso esce sconfitto davanti al proprio pubblico, perdendo 4-1 contro il Game Sport Ragusa e finendo la partita in nove. Per gli azzurri, si tratta della terza sconfitta consecutiva, di cui due maturate tra le mura amiche.
La partita inizia nei migliori dei modi per il Cassaro nei primi 15 minuti ha due nitide occasioni per segnare. Al 4’ Scannavino esce in extremis togliendo il pallone a Gallo, servito da Peluso e lanciato verso la porta e para un tiro diagonale di Rapisarda al 13’. Tre minuti dopo, il Cassaro trova il goal del vantaggio con Francesco Peluso direttamente dalla bandierina del calcio d’angolo; la traiettoria beffa tutti incluso il portiere ospite Scannavino.
Il goal sveglia la squadra in maglia blu scura, che si rende pericolosa la 22’ con una punizione di Nicastro finita tra le braccia di Caruso. Gli ospiti pareggiano due minuti dopo con Buffolino; il tiro-cross di Occhipinti sbatte sulla traversa e il 21enne attaccante non può sbagliare il facile tap-in a porta vuota. Il Cassaro cerca in tutti i modi a riportarsi in vantaggio. Un insidioso tiro diagonale di Dario Giardina esce per poco fuori al 26’ e nessun giocatore azzurro si trova a deviare in rete la respinta del tiro di Peluso, sugli sviluppi di una punizione battuta da Corrado Giardina dal centrocampo al 39’.
La squadra allenata da Carmelo Giglio, a sua volta, sfiora il 2-1 la 28’, quando il tiro di Nicastro, da posizione favorevole, esce per poco fuori. Al 41’, Giovanni Amenta segna il primo dei suoi tre goal dell’umido e nuvoloso pomeriggio cassarese; il cross di Brugaletta lo trova quasi sul dischetto dell’area di rigore, si libera di un difensore e batte Caruso con un tiro potente. La partita si innervosisce per una serie di falli e il capitano azzurro Salvatore Pisasale si fa espellere per proteste alle fine della prima frazione.
Il Cassaro tenta di riaprire la gara nella ripresa, inserendo Sequenzia e Sebastiano Pisasale per Gallo e Gentiluomo. Il Game Sport, in superiorità numerica, controlla la partita, limitando gli avversari a qualche tiro insidioso. Al 57’, il tiro di Rapisarda finisce sopra la traversa. Due minuti dopo, Sequenzia dribbla un paio di difensori e trova Lombardo in area quasi solo ma il tiro del difensore azzurro e debole e facilmente controllato da Scannavino. Poco dopo Marco Ganci spara alto da posizione favorevole al 60’.
Caruso è bravo a deviare in angolo la punizione di Nicastro al 68’ e si salva nuovamente al 73’, quando il pallonetto di Amenta, solo davanti a lui, finisce sopra la sua traversa. Un altro tiro di Amenta, servito dal capitano Mallia, finisce nuovamente sopra la traversa al 76’ e due minuti dopo, Caruso salva il risultato, deviando in angolo il tiro di Nicastro.
Al minuto 80, il cross di Nicastro trova Amenta solo in area e il numero nove ragusano non ha difficoltà a segnare nuovamente. Amenta viene travolto da Caruso dopo la rete, causando l’espulsione del portiere azzurro. La squadra di casa tenta a segnare il secondo goal, ma Scannavino salva il risultato al 84’ deviando in angolo una punizione di Peluso e un tiro insidioso del giocatore-allenatore Sebastiano Bonfiglio finisce violentemente fuori al 90’.
Nei secondi finali dell’incontro, Amenta segna la sua tripletta personale; il cross di Vindigni lo trova solo davanti al neo entrato Veneziano, e il suo colpo di testa finisce in rete. Il Cassaro, in una posizione di classifica sempre più complicata – ottava, giocherà sabato pomeriggio allo stadio Scatà di Solarino contro il capolista del San Paolo Calcio.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo