Non sono bastati, al Palazzolo, il bel gioco e la determinazione: è stato lo Sporting Viagrande, infatti, a conquistare l’intera posta in palio e a battere di misura la formazione guidata da Massimo Attardo, che, nella trasferta etnea di ieri pomeriggio, non è mai riuscita a centrare il bersaglio grosso mancandolo di un soffio in almeno quattro circostanze.
Nella ripresa, poi, insieme a Luca Strano (che ha giocato sin dall’inizio al centro dell’attacco), sono stati impiegati anche Germano ed il rientrante Miraglia, ma, nonostante un dominio territoriale piuttosto netto e numerose palle-gol sprecate, i gialloverdi hanno addirittura subìto, sugli sviluppi di una ripartenza, la rete che ha segnato la prima sconfitta in campionato.
“Non abbiamo nulla da rimproverarci, – ha spiegato, al triplice fischio finale, il capitano Gigi Calabrese – in novanta minuti il Viagrande ha fatto un solo tiro in porta, quello che lo ha portato al gol, e ancora una volta, così com’era accaduto nella gara di ritorno di Coppa e in occasione del match d’esordio in campionato col Giarre, non siamo riusciti a concretizzare le tante azioni costruite pur avendo giocato, per oltre novanta minuti, con la convinzione e la sensazione di poter vincere. La sfortuna e la mancanza di lucidità, purtroppo, sono le uniche spiegazioni che possiamo darci, – ha aggiunto – ma in questo momento della stagione nulla è irrimediabile e non bisogna assolutamente allarmarsi. Anche se, a mio avviso, quest’oggi meriteremmo di avere una classifica ben diversa sono certo che la squadra saprà reagire tirando fuori il meglio di sé. Bisogna rifarsi già a partire dal prossimo impegno casalingo, quello con la Leonzio. E spero che stavolta riusciremo a centrare i tre punti, anche se dovessimo giocar male. Conta solo vincere e già da domani, alla ripresa degli allenamenti, lavoreremo con una rinnovata voglia di andare avanti e di tornare subito a fare risultato”.
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