Seconda trasferta consecutiva che ha il sapore di una vera e propria beffa per i gialloverdi, i quali, dopo aver perso quindici giorni fa in casa del Giarre, in pieno recupero, ieri pomeriggio, a Lentini, sono stati costretti alla resa in virtù di una disattenzione che, al 95’, è stata pagata a caro prezzo dalla formazione di Pippo Strano.
La Leonzio e l’”Angelino Nobile” rimangono un tabu, dunque, per gli iblei, che, tuttavia, ieri sono stati autori di una buona prova nel corso della quale, oltre a non aver mai rischiato, si erano resi pericolosi in almeno tre occasioni.
A fine gara c’è spazio per l’amarezza dei giocatori e del presidente Graziano Cutrufo, il quale, comunque, confida molto sulle possibilità di recuperare i punti che attualmente separano la squadra dalla zona play-off. Al termine del match, tra l’altro, il “patron” del Palazzolo si è complimentato con i suoi ragazzi, i quali, nonostante la sfortuna che ha determinato il gol dei lentinesi (arrivato quando ormai la gara era praticamente finita), hanno dimostrato di poter giocare ad armi pari con qualsiasi avversaria.
“Per centrare gli obiettivi, però, – ha sottolineato il presidente – servono le vittorie e da ora in poi non possiamo più permetterci delle distrazioni”. Dello stesso tenore sono le dichiarazioni del post-partita di Gigi Calabrese, che, come il presidente, è più che mai convinto delle possibilità della formazione palazzolese di rifarsi sotto. “Abbiamo dimostrato di valere qualcosa in più rispetto a loro, – ha detto il capitano del Palazzolo – anche il punto ci stava stretto e invece, a causa di un infortunio, ci ritroviamo a commentare una sconfitta”.
“La gara di ieri, comunque, – ha aggiunto – ci lascia in eredità una grossa autostima visto che abbiamo risposto colpo su colpo ad una formazione costruita già in estate con l’obiettivo di vincere il campionato. Sabato siamo chiamati ad affrontare l’Igea Virtus, che è prima in classifica ed è reduce da ben diciassette risultati utili consecutivi, ma proveremo a fare il possibile per riscattarci. Rispetto all’andata, in questo ciclo di partite di certo non facili, abbiamo un punto in più ed il campionato è ancora lungo. Sappiamo, però, che il tempo per recuperare diminuisce anche se centrare i play off, a mio avviso, era e rimane nelle nostre possbilità. Non dimentichiamo, inoltre, – ha concluso Calabrese – che, nonostante le prime abbiano accumulato qualche punto di vantaggio, ci sono ancora tanti scontri diretti che possono cambiare le carte in tavola”.
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