Il Palazzolo inanella il terzo risultato utile consecutivo e rimane agganciato al treno salvezza scavalcando in classifica la Pro Cavese. I gialloverdi affronteranno adesso un doppio turno casalingo contro Savoia e Vibonese.
Florio una vittoria importante per la classifica e il morale.
“Una vittoria ricercata. Loro hanno trovato il gol su un sacrosanto rigore ma causato da un nostro grossolano errore. Forse in quell’occasione la traiettoria della palla è stata modificata dal forte vento. Abbiamo chiuso il primo tempo in svantaggio ma senza scomporci. Nel secondo tempo i nostri avversari non sono stati mai pericolosi come nel primo a parte il rigore e due calci di punizione. La vittoria in cui speravamo oggi è arrivata con nostra grande soddisfazione. Continuiamo su questa strada. A questo
punto meritiamo la salvezza che riusciremo a conquistare con grandi sacrifici.”
Mister Pidatella una vittoria fortemente voluta e conquistata anche con un pizzico di buona sorte.
“Sul secondo gol è stato bravo Sarli a proteggere la palla, aspettare che scendesse e a fare gol. Oggi ha fatto la differenza il vento. Nel primo tempo non riuscivamo ad uscire ed in alcune situazioni particolari ci siamo intestarditi troppo. Quando hai un uomo come Sarli in squadra può succedere di tutto.”
Questa si potrebbe battezzare come un’altra vittoria di carattere che questa squadra ha.
“Abbiamo stretto i denti quando c’era bisogna di farlo. Crederci in ogni situazione e fino alla fine è una caratteristica che ci contraddistingue e che fa onore ai ragazzi. Affrontare il Paternò con i rientri di Mastrolilli e La Marca non era facile. Andiamo avanti su questa strada perché non abbiamo ancora conquistato nulla.”
Capitan Calabrese una vittoria di carattere perché non era facile ribaltare l’1-0 su un campo come quello di Paternò.
“Non è stata una grandissima prestazione sul piano del gioco anche perché ci sono 4-5 elementi nuovi e quindi è necessario del tempo prima di amalgamarci per bene. La nostra squadra si è sempre contraddistinta per la grinta, il carattere e soprattutto l’umiltà che mettiamo in campo. Ieri è stata una bella vittoria.”
Due importanti vittorie esterne ma adesso bisogna rimanere con i piedi per terra perché l’obiettivo che vi siete prefissi è ancora lontano.
“Non dobbiamo fare né tabelle di marcia né guardare chi ci precede o chi ci segue. Dobbiamo solo pensare a fare bene come stiamo facendo adesso. La vittoria di Montalto è stata molto importante a cui dovevamo dare seguito raccogliendo dei punti a Paternò. Ci siamo riusciti e questo ci consente di allenarci con serenità e ci dà fiducia per il proseguo del campionato.”
Fiducia per affrontare il doppio difficile turno casalingo.
“Dobbiamo approfittare di queste due partite consecutive in casa. Sappiamo che non è facile perché incontriamo due squadre che verranno a Palazzolo per cercare di fare punti. Noi dobbiamo dare tutto in campo perché possiamo prenderci delle soddisfazioni e dire la nostra nel continuo del campionato.”
Cosimo Sarli un gol simile al primo di ieri a Paternò lo avevi segnato anche contro il Palazzolo con la maglia del Siracusa.
“E’ stato un bel gol che mi ha ricordato il gol segnato con la maglia del Siracusa tre anni fa. Oggi ha fruttato tre punti per il Palazzolo che in questo momento sono oro per noi. Il mister fra primo e secondo tempo ci ha incoraggiati e rassicurati che avremmo potuto vincere. La sua convinzione sulla possibilità di conquistare i tre punti mi ha colpito positivamente.”
Due vittorie esterne consecutive. Bisogna rimanere con i piedi per
terra perché l’obiettivo salvezza è ancora lontano.
“Siamo ancora in piena zona play out. Non ci dobbiamo né deprimere dopo una sconfitta né esaltare dopo due vittorie così importanti. Le ultime prestazioni dicono che siamo una squadra in salute. Dobbiamo continuare su questa strada.”
Adesso vi aspettano due difficili turni in casa contro Savoia e Vibonese.
“Dobbiamo sfruttare queste due impegni ma guardiamo partita dopo partita. Il Savoia è un’ottima squadra e lo dimostra la grande vittoria di ieri contro il Ragusa.”
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