Calcio, Il Palazzolo cala il tris contro la capolista Sant’Agata e si porta a due lunghezze

Ricca, Grasso e Musumeci firmano il rotondo successo gialloverde. Una vittoria che la squadra ha voluto dedicare al compagno Brian Quarto, recentemente operato al ginocchio

I gialloverdi sovrastano la capolista Sant’Agata con un perentorio 3 a 0 grazie alle reti siglate da Ricca, Grasso e Musumeci portandosi a sole due lunghezze di distacco dai peloritani (che ora sono stati raggiunti in vetta alla classifica dall’Acireale, formazione che la squadra di Pippo Strano affronterà domenica prossima al “Tupparello”).

Per il Palazzolo, che conquista la sua undicesima vittoria stagionale, adesso i giochi sono completamente riaperti visto che al momento sono ben cinque le squadre che, in tre punti, possono ambire alla vittoria finale. Si comincia, al 4′, con un tiro impreciso di Grasso, che approfitta di una respinta corta della difesa mandando il pallone alto sulla traversa.

Due minuti più tardi è Fichera, tutto solo davanti a Scurria, a mandare incredibilmente alto. Al 18′ il Sant’Agata prova a contrastare l’avvio veemente dei gialloverdi andando alla conclusione dalla distanza con Serio, ma nella circostanza Aglianò è attento e blocca il pallone. Grandi proteste palazzolesi, al 22′, per un presunto “mani” all’interno dell’area del Sant’Agata su cross di Fichera, ma nella circostanza l’arbitro lascia correre.

Palazzolo vicinissimo al gol anche al 27′, sugli sviluppi di un cross di Boncaldo che vede Fichera colpire di testa e mandare la sfera al fil di palo. Al 41′ il gol per i gialloverdi sembra cosa fatta ma sulla sponda di testa di Ricca è Aiello a rendersi protagonista di un salvataggio miracoloso che consente alla formazione ospite di rifugiarsi in corner. Al 2′ minuto di recupero arriva il meritato vantaggio del Palazzolo, in rete grazie al colpo di testa vincente di Ricca, che nell’occasione è puntuale nell’inserimento in area e abilissimo a mettere il pallone dove il portiere Scurria non può arrivare.

La ripresa comincia con un bel cross di Calabrese per Porto, il cui destro al volo viene parato in tuffo da Scurria. Al 60′ Grasso va vicino al raddoppio con un colpo di testa che sembra ben indirizzato ma il portiere riesce a salvare con affanno mettendo in angolo. Al 68′ i gialloverdi raddoppiano grazie ad una splendida azione di rimessa ben avviata dal neoentrato Bayon e rifinita da Fichera, che mette in mezzo per Grasso il quale, dopo un batti e ribatti ed un tiro sporco dello stesso Bayon parato da Scurria, spinge in rete da posizione ravvicinata.

Al minuto 70 Guirado prova a ripetere la prodezza di Giarre con un “cucchiaio” dalla lunghissima distanza ed il pallone che, stavolta, sfiora la traversa. Poi, a risultato ormai acquisito, a sfiorare il terzo gol dei gialloverdi è Bayon, all’80’, con un tiro cross da posizione defilatissima che supera il portiere sfiorando il palo alla sua destra. La ciliegina sulla torta, in pieno recupero, è rappresentata dal gol di Musumeci, che, appena entrato in campo al posto dell’ottimo Guirado, raccoglie il cross di Bayon e, di testa, batte Scurria per il definitivo 3 a 0 che manda in estasi i tantissimi tifosi palazzolesi presenti quest’oggi, nonostante il freddo e la pioggia, sulla tribuna dello “Scrofani Salustro”.

Sorrisi e grande esultanza, a fine gara, per tutti i giocatori gialloverdi con il capitano Gigi Calabrese che è stato il primo a parlare ponendo l’accento su quella che è stata una “grandissima prestazione da parte di tutta squadra”. “Questa vittoria era nell’aria e anche l’ambiente attorno a noi, in questi giorni, ci ha consentito di fare bene e dare il massimo, – ha spiegato a fine gara il centrocampista del Palazzolo – la dedichiamo a Brian Quarto, che nei giorni scorsi è stato operato al ginocchio e che speriamo potrà tornare presto a giocare. Sognavamo una giornata come quella vissuta oggi ed il pubblico, come speravamo, ci ha dato una grossa mano. Adesso possiamo continuare a sognare – ha aggiunto – anche se bisogna restare con i piedi per terra e concentrarci immediatamente su un’altra sfida che si preannuncia combattuta e agguerrita, quella di domenica prossima con l’Acireale”.


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