“E’ solo una partita di calcio tra due ottime squadre che, ne sono certo, se la giocheranno nel nome dell’amicizia che unisce la nostra società a quella gelese: ciò che è successo all’andata, infatti, non conta più nulla, e al triplice fischio finale, così come abbiamo sempre fatto con qualsiasi avversario, ci stringeremo la mano“.
Il “patron” del Palazzolo Graziano Cutrufo carica i suoi giocatori in vista dell’ attesissima gara in programma domenica al “Vincenzo Presti” col Gela e sgombera il campo dagli equivoci dopo che in molti, nei giorni scorsi, hanno parlato di trasferta ad alto rischio e di strascichi polemici legati alla gara d’andata, che terminò sul 2-2.
“Ho parlato con Tuccio, il massimo dirigente del Gela, società che merita grande rispetto anche per il suo passato calcistico, – ha sottolineato il presidente del Palazzolo – e posso rassicurare tutti sul fatto che siamo assolutamente tranquilli. Non troveremo alcun clima ostile – ha aggiunto – e potremo affronteremo la partita senza paura nè condizionamenti. Speriamo, al di là dell’assenza di Calabrese, di riuscire a fare bene, visto che la regular- season sta per finire, e di vivere tutti insieme un’intensa giornata di sport“.
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