Il Palazzolo ha concluso stamani, con una partitella in famiglia, questa settimana di preparazione in vista della ripresa, domenica prossima, del campionato di serie D. Il massimo campionato dilettantistico osserverà questa settimana un turno di riposo per riprendere domenica 17 febbraio. La settimana di sosta è servita a Pidatella per far rifiatare i suoi e valutare le condizioni degli acciaccati.
“Le soste sono sempre ben accette – afferma il tecnico gialloverde -. Nel corso di questa settimana abbiamo lavorato bene e fatto rifiatare qualcuno come Calabrese che aveva un risentimento muscolare. Adesso ci ritroveremo martedì per riprendere la preparazione in vista della partita di Cava dei Tirreni. Un impegno che sarebbe stato difficile a prescindere dalla sosta. La settimana, fra virgolette, di riposo era quello che ci serviva perché è da novembre che rincorriamo. Una sosta serve soprattutto per far rifiatare un po’ la squadra ed è quindi ben accetta.”
I campani, prossimi avversari del Palazzolo, precedono di un punto la squadra gialloverde. Sarà quindi un ennesimo scontro per tirarsi fuori dalla zona play out.
“Da qua alla fine è inutile sottolineare – conclude Pidatella – che ogni partita è uno spareggio. E’ così perché la classifica costringe tutte le squadre a non fare calcoli. Mi ritengo un allenatore fortunato perché quando hai un gruppo che ogni giorno riesce a lavorare con la giusta sintonia è una grande fortuna. I ragazzi, da quando sono arrivato, mi hanno aiutato ogni giorno e la domenica si vede il lavoro che svolgiamo tutta la settimana.”
All’andata, con la Cavese, andò a segno con un splendido gol anche Ike che non ha fatto mancare il suo contributo alla causa gialloverde.
“Ci siamo tutti messi a disposizione del mister– afferma Ike -. Anche quando sono stato chiamato a giocare pochi minuti ho cercato di fare il mio meglio, aiutare la squadra e dare il mio massimo. Domenica, qualora ne avrò le possibilità, spero di fare un altro gol. L’importante è comunque che la squadra faccia bene e vinca. Spero di fare meglio di quanto fatto fino ad ora.”
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