Gialloverdi che si leccano le ferite e che, nonostante gli strascichi polemici degli ultimi giorni, stanno facendo il possibile per concentrarsi sul prossimo impegno archiviando la rocambolesca sconfitta di Troina sebbene, oltre a capitan Calabrese e a La Piana, per la gara interna di domenica col Rocca di Caprileone (l’ultima della regular season) dovranno fare a meno di altri cinque giocatori importanti come Carpinteri, che è stato fermato per quattro giornate, Serrantino e Saraceno, che sono stati squalificati per due gare, ma anche Linares, a cui è stato dato un turno di stop, e Conselmo, che era diffidato e dovrà saltare la prossima gara.
Sette, in tutto, saranno gli assenti tra le file dei palazzolesi (senza contare le squalifiche del tecnico Pippo Strano e quella – arrivata ieri – di Rosadea Angelico, anch’essa oggetto dell’ibibizione a svolgere ogni attività fino al prossimo 10 maggio), che proveranno comunque a battere una delle squadre più in forma del campionato, il Rocca, affidandosi ai “senatori” e sperando che dagli altri campi possano arrivare delle buone notizie.
A crederci, oltre ai giocatori, che da martedì hanno ripreso a lavorare sodo allo “Scrofani Salustro”, è il patron Graziano Cutrufo, il quale chiede a tutto l’ambiente di fare un ultimo sforzo a prescindere da domenica scorsa e dalle decisioni della giustizia sportiva, che, in quindici giorni, ha danneggiato pesantemente la società iblea.
“Anche se stento ancora a credere a ciò che è accaduto a Troina, – tiene a sottolineare Cutrufo – in questo momento bisogna soltanto cercare di ricaricare quanto prima le batterie e guardare avanti. Ringrazio i tanti tifosi che ci hanno seguito nelle ultime partite ed i ragazzi, che, come sempre, hanno dato il massimo, – ha aggiunto – ma ricordo a tutti che non è ancora finita. Anche se domenica scorsa siamo stati letteralmente derubati, – aggiunge – c’è da concludere nel migliore dei modi il campionato, e, a questo ci tengo, bisogna farlo uscendo a testa alta. Ci attende un ultimo impegno che presenta non poche difficoltà ma faremo il possibile per vincere nella speranza di un passo falso dell’Acireale o dello stesso Troina. Io ci credo e per l’occasione daremo a tutti gli sportivi e agli appassionati la possibilità di entrare gratuitamente allo stadio. Spero tanto che, con la presenza massiccia dei bambini del settore giovanile e dei nostri sostenitori, potremo avere lo stesso calore del pubblico di domenica scorsa. Non dimentichiamoci, infine, che lo scorso anno il Siracusa ha vinto il campionato d’Eccellenza all’ultimo secondo dell’ultima partita, quando tutto sembrava finito, quindi crederci è lecito anche per noi, – conclude il patron del Palazzolo – e affinchè qualcosa del genere possa accadere dobbiamo prima di tutto vincere col Rocca”.
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