Una vera prova di carattere che, dopo un primo tempo difficile, ha consentito ai gialloverdi di ribaltare lo svantaggio iniziale, e, nonostante il diluvio che ha reso il terreno di gioco un vero acquitrino, di mettere la parola fine ad una gara iniziata non benissimo ma finita in trionfo: nonostante le assenze di Baiocco, di Chiavaro e Boncaldo per squalifica e l’infortunio di Messina, il Palazzolo vince in rimonta 3 a 1 al “Regionale” di Giarre e si porta a -5 dalla capolista Città di Sant’Agata, che domenica è attesa allo “Scrofani Salustro” per lo scontro diretto che può valere una stagione.
Il vero eroe di giornata, al di là delle ottime prove dei vari Grasso, Filicetti e Fichera, è l’attaccante spagnolo Angel Guirado, che ha deliziato il pubblico con delle bellissime giocate caratterizzate da una grande potenza e velocità ma anche da tanta classe. E a coronamento della grande prestazione che ne ha caratterizzato il suo esordio, per Guirado sono arrivate anche due gol, quello del sorpasso e del definitivo 3 a 1.
La seconda rete dello spagnolo, poi, è stata una vera e propria invenzione tirata fuori dal cilindro con un tocco sotto dalla lunga distanza che ha beffato il portiere avversario dando al Giarre il colpo del ko.
“Se sono riuscito a fare bene e a segnare due reti – ha detto a fine gara, in sala stampa, la punta gialloverde – il merito è soprattutto della squadra, che ha lavorato per più di novanta minuti costruendo tante azioni da gol. Sapevamo che vincere su questo campo non sarebbe stato facile, – ha aggiunto esprimendosi prevalentemente in spagnolo e riuscendo comunque a farsi capire – ma anche quando eravamo sotto abbiamo sempre provato a fare gioco e sapevamo che potevamo farcela”.
Visibilmente soddisfatto, infine, anche il patron Graziano Cutrufo, che, nonostante fosse fuori sede, oggi è rientrato nel pomeriggio giusto in tempo per assistere alla grande rimonta della sua squadra. “Abbiamo fatto un’altra bella partita, la terza consecutiva, – ha detto – dando un segnale forte al campionato e dimostrando a tutti che ci siamo anche noi. Adesso, però, – ha aggiunto – bisogna ricaricare subito le batterie e restare concentrati in vista della sfida di domenica. Per noi, ormai, – ha concluso – ogni singola partita è come una finale da vincere”.
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