Il Palazzolo non sa più a vincere. Anche nella gara interna con lo Sporting Priolo, infatti, arriva un pareggio, 0-0, che non consente a gialloverdi di tornare a sorridere né di guadagnare terreno in classifica. Per assistere alla prima azione bisogna attendere fino al 17’, quando capitan Nastasi mette il pallone centralmente per Miraglia il cui tiro viene neutralizzato da Latino.
Sul corner che ne consegue è Ricca a calciare forte trovando la respinta di un difensore ospite. Un minuto più tardi, sempre per il Palazzolo, Arena manca incredibilmente il gol del vantaggio appoggiando il pallone tra le braccia di Latino dopo un preciso cross proveniente dal settore di sinistra. Lo Sporting Priolo prova ad alleggerire alla mezz’ora, in contropiede, con un tiro centrale di Greco parato agevolmente da Aglianò.
La squadra di casa non riesce a sfondare e al 37’ è ancora la formazione ospite a rendersi pericolosa con un gran tiro dai 25 metri di Ippolito che chiama Aglianò ad una grande parata. Allo scadere, poi, sempre per il Priolo, De Luca impegna Aglianò in un intervento di piede stilisticamente non perfetto ma assolutamente efficace. La ripresa si apre col Palazzolo ben più aggressivo e determinato: è Germano, al 54’, ad inventarsi una splendida giocata e a calciare a giro di destro dopo un bel controllo ma il pallone, nell’occasione, esce di pochi centimetri. Due minuti dopo ci prova Quarto, con una conclusione sporca dal limite che centra il palo.
Al 61’, sugli sviluppi di un corner e di una mischia nell’area priolese, Nastasi stacca di testa trovando la respinta di un difensore sulla linea. All’80’, poi, è Quarto, con un sinistro dalla distanza, a mettere in seria difficoltà il portiere priolese Pachino che devia in corner. All’86’ si assiste ad un altro prodigioso intervento dell’estremo difensore ospite Latino, che para in tuffo con una mano il tiro ravvicinato di Lentini. Dall’altra parte, quasi allo scedere e con il Palazzolo tutto in avanti, è il neoentrato Sirugo ad avere sui piedi il pallone del possibile vantaggio ma nella circostanza Aglianò è bravissimo a restare in piedi fino alla fine e a parare.
In pieno recupero, saltati tutti gli schemi, i gialloverdi vanno vicinissimi al gol per ben 2 volte, con il neoentraro Sollano e poi con Ricca, le cui conclusioni a botta sicura vengono letteralmente disinnescate da Latino.
“Il nervosismo e l’ansia ci stanno giocando dei brutti scherzi, e poi, anche quando riusciamo a esprimerci bene come abbiamo fatto ieri il pallone sembra non voler assolutamente entrare nella porta avversaria”. E’ il centrocampista gialloverde Mirko Linares a fotografare il “momento-no” del Palazzolo. Un pareggio che ha lasciato l’amaro in bocca a tutti nell’ambiente palazzolese visto che con una vittoria la squadra di Massimo Attardo avrebbe potuto recuperare qualche punto dalle prime approfittando del turno di riposo del Gela e dell’inatteso pari rimediato in extremis dalla capolista Leonzio con il fanalino di coda Pachino.
“Meritavamo sicuramente di vincere ma gli episodi, ancora una volta, ci hanno penalizzato, – ha tenuto a sottolineare il centrocampista gialloverde classe 1989 Linares – questo, comunque, non dev’essere rappresentare in un alibi. È un momento un po’ negativo e probabilmente a mancare è soprattutto la serenità di chi scende in campo. Ma siamo tutti uniti e speriamo di tornare a vincere già da domenica prossima, anche se sappiamo di affrontare in tasferta una buona squadra come il Ragusa. Del resto in settimana stiamo lavorando bene ed in campo cerchiamo di fare sempre il possibile per segnare. Improvvisamente, però, tutto sembra più difficile. In ogni caso non bisogna mollare, perché abbiamo ancora la possibilità di rifarci visto che il campionato è lungo e l’esito delle partite non è mai scontato. Vogliamo voltare pagina e visto che stiamo giocando bene ma non concretizziamo sono convinto che questo momento passerà”.
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