Da meno di 48 ore a ben 21 giorni: è l’arco di tempo che il Palazzolo dovrà attendere per poter giocare la gara decisiva di una stagione che sembrava ormai prossima a concludersi e che, invece, improvvisamente si allunga: a stabilirlo, oggi pomeriggio, è stato il comitato siciliano della Lnd, che, per una serie di motivazioni più o meno condivisibili, ha disposto lo slittamento (con sole 48 ore di preavviso rispetto alla data programmata per la quattordicesima di ritorno) della penultima e dell’ultima gara del campionato d’Eccellenza.
Per tale motivo, dopo l’ennesima ed inattesa modifica al calendario, la gara con il Biancavilla in programma mercoledì 5, ed in relazione alla quale i palazzolesi si erano mobilitati (visto che con il successo sarebbe già arrivata la matematica promozione in serie D dei gialloverdi), si giocherà il 23 aprile mentre l’ultimo impegno della regular season, quello in trasferta con il Viagrande, è stato spostato a mercoledì 26.
Al di là delle polemiche che inevitabilmente scaturiranno da questa decisione, poco fa il patron del Palazzolo, Graziano Cutrufo, ha espresso il suo pensiero con grande lucidità: “Non tutti i mali vengono per nuocere, – ha detto – sono dispiaciuto in quanto la squadra è in gran forma e una pausa così lunga non era auspicabile, anche se, dall’altro lato, avremo ancora più tempo per prepararci e poter essere al massimo. La festa, per noi, era già pronta e l’entusiasmo era e rimarrà a mille anche se in questo momento la nostra squadra stava letteralmente volando. Di positivo, però, – ha aggiunto – c’è il fatto che il mio pupillo, il terzino Stefano Boncaldo, mercoledì potrà recarsi insieme al direttore Gigi Calabrese a Benevento, visto che la società campana è molto interessata al ragazzo. E poi, in questo modo, abbiamo la possibilità coinvolgere ancora più persone in vista dell’ultima gara casalinga chiedendo al Comune e alle scuole di organizzare insieme a noi un’indimenticabile giornata gialloverde. Il nostro intento, inoltre, è quello di fare un allenamento in piazza prima della partita con i nostri giocatori e gli alunni delle scuole in modo da far sì che anche il profondo legame che recentemente si è instaurato tra la squadra e la città, – conclude il primo tifoso del Palazzolo – possa essere ancora più forte”
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