Una sconfitta difficile da digerire arrivata in un momento cruciale della stagione, proprio quando i gialloverdi erano riusciti a risalire la china e ad avvicinarsi alle formazioni che la precedevano in classifica. Ma il pesante ko (4 a 0) subìto domenica a Lentini, il quarto stagionale per i gialloverdi, non ridimensiona in alcun modo le ambizioni del Palazzolo, che, al di là degli episodi sfortunati, rimane più che mai determinato a lottare fino all’ultima giornata per conquistare un buon piazzamento in vista dei play-off.
“E’ inutile piangere sul latte versato, – ha sottolineato il diesse della società iblea Stefano Frassetto – questo non è assolutamente il momento di mollare. I conti, infatti, li faremo alla fine. Abbiamo ancora la possibilità di dire la nostra e da qui al mese di aprile dimostreremo a tutti di che pasta siamo fatti. Ieri, comunque, – ha aggiunto – si è giocato su un campo impraticabile ed eccessivamente fangoso, dove stare in piedi era già un’impresa. Elemento, questo, che ha penalizzato non poco una formazione tecnica come la nostra. Le assenze, poi, si sono fatte sentire parecchio, soprattutto quella del capitano Gigi Calabrese, e l’espulsione di Quarto arrivata nei primissimi minuti di gioco ha penalizzato oltremodo la prestazione del nostro centrocampo. Niente da dire, comunque, sulla sconfitta, visto che la Leonzio è stata brava a concretizzare le occasioni create, soprattutto sui palloni inattivi.
Il risultato finale, però, non rispecchia con esattezza l’andamento della partita perché anche noi ci siamo resi pericolosi in varie occasioni sprecando tre nettissime palle-gol. In ogni caso bisogna accettare sportivamente il verdetto del campo ed ammettere che, per noi, è stata una giornata- no. Adesso, però, è il momento di rimboccarsi le maniche e di concentrarsi subito alla gara interna di sabato prossimo col Città di Catania, che, in caso di risultato positivo, – conclude Frassetto – potrebbe riportarci in piena zona play-off”.
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