Calcio Palazzolo, Sabato la sfida play off contro il Taormina

Tutti a disposizione i giocatori del Palazzolo in vista della delicatissima sfida interna di sabato con il Taormina, che, per la formazione di Pippo Strano, potrebbe davvero valere un’intera stagione: l’allenatore etneo dei gialloverdi, finalmente, avrà soltanto dei problemi d’abbondanza potendo scegliere l’undici migliore da mandare in campo in virtù del definitivo recupero di Saraceno e di Germano ma anche dei rientri dalla squalifica di Nobile e Calabrese.

“Abbiamo lavorato bene e siamo molto fiduciosi, – ha spiegato il centrocampista del Palazzolo Gigi Calabrese – finalmente, poi, dopo i tanti acciacchi capitati un po’ a tutti negli ultimi mesi, potremo scendere in campo con la formazione migliore anche se affrontiamo una delle squadre che giocano meglio dell’intero girone e che non sarà facile da battere. Nella gara d’andata siamo riusciti a vincere meritatamente, facendo una partita perfetta e sfruttando le occasioni che ci sono capitate nel migliore dei modi, ma adesso, se vogliamo fare risultato, dobbiamo necessariamente affrontare il Taormina nel pieno delle nostre energie fiscihe e mentali“.

“Dalla nostra avremo il fattore campo e sappiamo che i tre punti sarebbero fondamentali per il proseguo del campionato, – ha aggiunto il capitano della formazione iblea – ma non dobbiamo nemmeno commettere l’errore di rischiare troppo pur di vincere. Non è una finale che ci eliminerebbe e dobbiamo dare il massimo anche nelle altre sette partite che rimangono perché tutto, a mio avviso, può ancora succedere“.

“Non ci saranno più degli impegni semplici quindi servirà giocare a tutta, – conclude Calabrese – sempre e comunque”. La squadra, che si allenerà anche oggi sul sintetico dello “Scrofani Salustro”, sosterrà la rifinitura domani pomeriggio.

Sabato alle 15, poi, il calcio d’inizio con la direzione di gara che è stata affidata al fischietto agrigentino Giuseppe Tarallo; a coadiuvarlo saranno gli assistenti di linea Duilio Angelone di Caltanissetta e Pietro Bennici della sezione di Agrigento.