Canicattini Bagni, All’istituto “Verga” apre la sezione musicale. Incontri pomeridiani per studiare 4 strumenti

Il 1° istituto comprensivo “G. Verga” di Canicattini Bagni dal nuovo anno scolastico avrà una sezione a indirizzo musicale, arricchendo così l’offerta formativacin una città nella quale tradizione e identità musicale sono caratterizzanti. Si è così risolto positivamente, dopo anni, l’iter per l’importante riconoscimento, grazie all’azione e agli interventi condotti dal sindaco Paolo Amenta all’Ufficio scolastico regionale a Palermo e all’Ufficio scolastico territoriale a Siracusa, a seguito dell’approvazione della richiesta da parte del consiglio di istituto della scuola e della dirigente scolastica, Giovanna Rubera.

Un risultato, quello conseguito, che dal nuovo anno scolastico garantirà agli studenti canicattinesi la possibilità di studiare uno strumento musicale e, dopo il triennio nella scuola secondaria, di poter accedere ai licei musicali e poi ai conservatori. Saranno sei le ore settimanali messe a disposizioni nel pomeriggio per ognuno dei quattro strumenti ammessi allo studio e curati da quattro insegnanti laureati e abilitati: percussioni, tromba, corno e violoncello.

Il minimo che potessi fare per gli studenti della mia città – sottolinea il sindaco Amenta -, dopo una richiesta iniziata vent’anni addietro, e rinnovata negli anni, ma mai chiusa positivamente per le difficoltà e le ristrettezze nel concedere questo tipo di autorizzazioni da parte degli uffici preposti dal ministero. Ma la “città della musica”, com’è identificata Canicattini Bagni, non poteva non arricchire il suo percorso formativo in questo settore. Una città che ha nel suo dna la musica, che vanta una tradizione musicale e una banda con 150 anni di storia, e una scuola comunale di musica convenzionata con il conservatorio di Enna, che oggi è gestita dall’associazione “Arturo Basile”, frequentata da un centinaio di ragazzi. Una comunità, la nostra, dove veramente non c’è famiglia che non abbia avuto o abbia tuttora dimestichezza con la musica, arte straordinaria che riesce a comunicare con tutti e ad avare un forte valore aggregativo e di integrazione. Una città che ha prodotto grandi musicisti, nei vari generi musicali, dalla musica classica e concertistica, al jazz alla musica popolare. Quella dell’indirizzo musicale, pertanto, è una grande opportunità per i nostri ragazzi dal punto di vista formativo e per il loro futuro“.

Si riempie sempre più di contenuti, dunque, il percorso musicale nella città di Canicattini Bagni, tra tradizione bandistica, scuola di musica e grandi eventi di caratura internazionali come il Festival della musica etnica e popolare, il Festival jazz, e il raduno bandistico. Non ultimo, come già annunciato tempo addietro dal sindaco Paolo Amenta, la nascita anche di una sala di registrazione, nell’ambito del completamento del museo dei Sensi di via De Pretis, attraverso finanziamenti europei, per cui è stato già pubblicato e completato il bando per la fornitura di tutta la strumentazione con tecnologia moderna. Sala di registrazione che presto verrà inaugurata. “Si chiude così un cerchio – conclude il sindaco Paolo Amenta – in questi anni, infatti, abbiamo lavorato per completare un percorso formativo e dare il meglio ai nostri ragazzi per il loro futuro. A Canicattini Bagni, pertanto, accedendo al grande bagaglio culturale che la città possiede, la musica si studia, si suona e si produce con una etichetta di patrimonio collettivo“.

Soddisfazione per l’importante risultato conseguito è stata espressa dalla dirigente scolastica, Giovanna Rubera, dal corpo insegnanti, dai genitori, da tutta l’amministrazione e dai consiglieri comunali.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo