È stata assegnata ieri dal dirigente dell’Ufficio Tecnico comunale, geometra capo Giuseppe Carpinteri, assistito dal geometra Carmelo Santoro, segretario verbalizzante, dai testimoni, geometra Giuseppe Cannata e dal signor Giuseppe Cassarino, entrambi dipendenti del Comune, la gara per i “Lavori di realizzazione di n. 84 loculi nel cimitero del Comune di Canicattini Bagni – III lotto – Campo N – Corpo “C” (Codice CUP: J94E13000210004 – Lotto CIG: Z560A61C8A), il cui progetto è stato approvato Determinazione Dirigenziale n.512 del 03/12/2012. L’aggiudicazione è avvenuta con il criterio dell’offerta del prezzo più basso.
Sono state 27 le ditte locali invitate con Determinazione del III Settore – Tecnico n. 246/2013 del 07/08/2013, con lettera pubblicata all’albo pretorio comunale on-line dal 09/08/2013 al 24/08/2013, prot. n.852.
Di queste, solo 11 sono state le Ditte iscritte all’Albo delle Imprese di Fiducia dell’Ente, che entro la data prefissata del 28 agosto hanno fatto pervenire i plichi con le offerte. Mentre sono state 8 quelle escluse per incompletezza della documentazione e delle formalità previste dal bando.
Delle tre rimaste (Michele Mangiafico 13,5122%; Protec srl 16,4187%; Glm Costruzioni di Marbuccio 14,28 %), la gara è stata assegnata all’Impresa Protec srl di Canicattini Bagni, con percentuale di ribasso del 16,4187% sull’importo a base d’asta di € 77.115,37 con importo netto contrattuale di € 64.454,03, oltre oneri per la sicurezza pari ad € 2.626,90 e IVA al 10% pari a € 6.708,10, e quindi per un totale complessivo di € 73.789,03.
Il verbale della gara, come sempre, è visionabile e scaricabile dal sito Internet del Comune, www.comunedicanicattinibagni.it dal menù “Uffici e Procedimenti” sezione “Ufficio Tecnico”.
Soddisfatto l’assessore ai Servizi Cimiteriali, Salvatore La Rosa: «In questi anni abbiamo avviato un programma di completamento dei lotti del nuovo Cimitero, assegnando le aree e i locali a quanti ne hanno fatto richiesta, senza lasciare indietro nessuno. Nel contempo, grazie alla realizzazione dei lavori e del meccanismo che si mette in moto successivamente per la realizzazione delle cappelle, è stata garantita altresì una boccata d’ossigeno alle imprese della città».
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