Canicattini Bagni, consegnati i tre pulmini per i servizi di trasporto turistici nel territorio ibleo

Il contratto, valevole per cinque anni, prevede il versamento, da parte dell’impresa al Comune di Canicattini Bagni, di un canone annuo per ogni pulmino di 2.000 euro

Firmato al Comune di Canicattini Bagni il contratto di affidamento alla ditta vincitrice della gara per la gestione dei servizi di trasporto della rete museale del territorio ibleo dei tre pulmini turistici acquistati dall’allora sindaco Paolo Amenta, nella sua veste di rappresentante legale del Comune capofila Pist 12, attraverso i fondi previsti dalla scheda operativa 3 finanziata sulla linea 3.1.4.4 dl P.O. Fesr Sicilia 2007-2013 (Pist 12 “Rete Museale comprensoriale e servizi di Trasporto”).

A firmare il contratto di affidamento e consegna alla società Eurotour Servizi di Russo Santo & C. sas, vincitrice della gara, alla presenza del segretario generale del Comune, Maria Concetta Floresta, e della responsabile dell’ufficio contratti, Maria Lucia Mauceri, sono stati la dirigente del Settore 6° Sviluppo Economico e Attività Culturali, Paola Cappè, e il rappresentante dell’impresa Santo Russo.

Presenti a questo importante obiettivo anche il sindaco di Canicattini Bagni, Marilena Miceli, il suo predecessore Paolo Amenta, oggi Presidente del Consiglio comunale e dell’Agenzia di Sviluppo degli Iblei, e l’assessore al Turismo, Sebastiano Gazzara.

Con la firma del contratto e la consegna dei tre pulmini turistici – ha dichiarato il presidente Amenta – si mette così in moto un importante strumento di promozione e fruizione integrata e sostenibile del territorio ibleo, che collegherà, come abbia detto in questi anni, la costa alle aree interne, attraverso tratte autorizzate che porteranno i turisti che approdano nel siracusano, soprattutto nelle città Unesco come Siracusa e Noto, nei nostri centri storici dei Comuni dell’Unione dei Comuni, nonché nel sito Unesco di Pantalica, nell’area di riserva della Valle dell’Anapo e Torrente Cavagrande, aprendo una grande opportunità di sviluppo economico per queste nostre comunità. Dunque, dopo il tentativo di dare una gestione pubblica direttamente all’Unione dei Comuni si è così passati all’esternalizzazione, attraverso il Comune capofila di Canicattini Bagni, garantendo però i servizi a tutti gli altri Comuni e alla Rete Museale iblea”.

Il contratto, valevole per cinque anni, prevede il versamento, da parte dell’impresa al Comune di Canicattini Bagni, di un canone annuo per ogni pulmino di 2.000 euro.

Oggi si chiude un capitolo, quello amministrativo – ha aggiunto il sindaco Miceli – e nel contempo se ne apre uno nuovo, direttamente nel territorio, coinvolgendo e promuovendo le nostre città con il loro ricco patrimonio storico, culturale, ambientale e delle tradizioni. La consegna dei tre pulmini all’impresa vincitrice della gara permetterà, altresì, al Sistema Rete Museale Iblei che in questi anni abbiamo realizzato, mettendo insieme i piccoli musei antropologici del territorio, di avere uno strumento importante per la fruibilità di questo prezioso patrimonio che gli Iblei. Nel contempo i giovani che vogliono investire in servizi turistici e le realtà produttive dei Comuni coinvolti, avranno un’opportunità in più per fare impresa sapendo che questo servizio ha l’obiettivo di aumentare i flussi turistici nei nostri centri storici”.


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