Sono stati il dirigente del Servizio Regionale di Protezione Civile per la provincia di Siracusa, architetto Biagio Bellassai, il responsabile della Protezione Civile del Comune, il comandante della Polizia Municipale Giuseppe Casella, e il dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale, geometra capo Giuseppe Carpinteri, a consegnare e a presentare stamani al sindaco Paolo Amenta, il Piano Comunale di Protezione Civile, redatto in sinergia con il Dipartimento regionale di Protezione Civile.
All’incontro erano presenti tutti i tecnici dell’equipe del Servizio Regionale di Protezione Civile per la provincia di Siracusa, l’architetto Giuseppe Di Mauro, collaboratore del Comune per il Piano Regolatore Generale, e il vice sindaco Salvatore La Rosa.
È stato l’architetto Biagio Bellassai ad illustrare al primo cittadino gli “scenari di rischio e le procedure per l’attivazione e l’intervento delle Strutture operative comunale i e di supporto” contenuti nel Piano, iniziato già dal suo predecessore, l’ingegnere Paolo Burgo, in un momento di grande criticità e preoccupazione per la cittadina di Canicattini Bagni e delle zone iblee, inserite, come tutta la fascia orientale della Sicilia, tra le aree a forte rischio sismico, dopo lo sciame sismico registratosi nell’ottobre del 2011, con epicentro la zona di Stallaini, proprio nella faglia iblea, a pochi chilometri dalla città.
“Quello che presentiamo – ha detto l’arch. Bellassai – è frutto di un lavoro sinergico tra la struttura comunale di Protezione Civile diretta dal comandante Casella, l’Ufficio Tecnico guidato dal geometra Carpinteri, e il Dipartimento regionale di Protezione Civile, Servizio per la provincia di Siracusa, per cui ringrazio l’ingegnere Paolo Burgo, l’ingegnere Ranieri Meloni, il dottor Gaetano Marino e tutta l’equipe di tecnici che hanno collaborato alla sua redazione.
È un Piano che fotografa la realtà attuale e che costantemente deve essere tenuto aggiornato, in modo che in caso di applicazione, le squadre d’intervento, a tutti i livelli, che si mobilitano per soccorrere ed assistere i cittadini, siano in grado di muoversi in città, e di individuare, in tempi rapidissimi le priorità e i punti sensibili. Per cui non posso che rinnovare la nostra collaborazione al Comune di Canicattini Bagni“.
Il Piano, che adesso necessita del voto del Consiglio comunale per la sua adozione definitiva, sarà condiviso con gli altri attori e soggetti che in esso sono richiamati, ad iniziare dalle strutture sanitarie dell’Asp.
“Ringrazio l’architetto Bellassai, e con esso tutto il Dipartimento di Protezione Civile, ad iniziare dall’ingegnere Paolo Burgo, l’ingegnere Meloni, il dottor Marino, e tutti i tecnici che in questi anni ci sono stati vicini, in particolare nella fase di evidenza dello sciame sismico di due anni addietro, così come la Struttura comunale, i Volontari, e l’Ufficio Tecnico – ha sottolineato il sindaco Paolo Amenta -, per la grande professionalità dimostrata nell’affrontare quel momento e tutte le criticità alle quali abbiamo dovuto fare fronte. Mi auguro di non dover mai attivare le misure di questo Piano, sono però consapevole che, avere uno strumento condiviso, ci aiuta nella prevenzione ed p di garanzia per la sicurezza dei nostri cittadini.
Dopo l’approvazione da parte del Consiglio comunale, con il comandante Casella e la struttura di Protezione Civile, daremo vita, in aggiunta alle norme comportamentali che abbiamo già distribuito a suo tempo casa per casa, ad una campagna informativa nella città. In modo che ognuno, ogni cittadino, tecnico e associazione di volontariato, ne sia a conoscenza. Solo dalla collaborazione e dalla sinergia dei soggetti in campo si può fare una buona prevenzione e, in caso di bisogno, avere il massimo dei risultati”.
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