Canicattini Bagni, Da domani al via il XXXIV raduno bandistico internazionale “Nino Cirinnà”. Ospite d’onore il maestro Loss

Prenderà il via doman sino a domenica la tre giorni di musica del 34° Raduno Bandistico Internazionale di Canicattini Bagni, quest’anno dedicato all’indimenticato maestro Nino Cirinnà nel decennale della scomparsa (Siracusa, 2 Febbraio 2006), promotore della manifestazione che ogni anno richiama nella cittadina iblea i migliori gruppi bandistici, italiani ed internazionali, e della crescita culturale e musicale della Scuola di Musica e della Banda cittadina che tanti successi ha riscosso e continua a riscuotere nei più importanti concorsi e appuntamenti.

Anche l’edizione 2016 del Raduno Bandistico, come predisposto dal Direttore Artistico, Sebastiano Liistro, con l’assessorato allo Spettacolo, guidato da Marilena Miceli, e l’ufficio Cultura, sarà aperta da un ospite tra i più importati del panorama bandistico internazionale, il 39enne maestro Andrea Loss, dal 2010 è direttore principale dell’Orchestra di Fiati della Provincia di Vicenza, e conosciuto in tutto il mondo per la attività concertistica.

Sarà infatti Loss venerdì ad aprire l’edizione 2016 del Raduno Bandistico con una conferenza sul tema: “Le note dimenticate: alla scoperta degli autori poco conosciuti dell’800 e ‘900”, che si terrà alle ore 18:00 nell’Aula consiliare di via Principessa Jolanda, 51. All’incontro prenderanno parte Paolo Amenta, sindaco di Canicattini Bagni; Paola Gattinella, “Cenni sul Raduno”; Salvatore Petruzzelli, “Chi è Andrea Loss” con le conclusioni di Sebastiano Liistro. In serata, alle 21,30, in piazza XX settembre, Loss dirigerà, in concerto, la banda “Città di Canicattini Bagni” con il quartetto di sax “Horizon Quartet”.

Una manifestazione, il Raduno Bandistico – ha detto il sindaco Paolo Amenta – che è la madre di tutta la nostra produzione musicale. Dal Raduno, nel corso degli anni, sono nati tutti gli altri importanti appuntamenti che oggi proiettano Canicattini Bagni nel mondo, facendola conoscere per la sua radicata passione per la Musica, e per i suoi importanti ospiti come il maestro Loss in questa edizione. È risaputo, nella nostra cittadina, una casa si e una pure, come diciamo noi, si suona uno strumento musicale o si è frequentata la nostra scuola di Musica e poi si è fatta l’esperienza, indimenticabile, nella Banda Musicale. Per questo l’abbiamo voluto intitolare ad un grande Maestro che ha lavorato per far crescere tutto ciò, Nino Cirinnà, nel decennale della sua scomparsa. Per noi la Musica e la Cultura rappresentano una fase importante di crescita e un nuovo modello di sviluppo, su cui da anni puntiamo. Quest’anno, oltre a proseguire la tradizione musicale, con le manifestazioni inserite nel 13° Festival del Mediterraneo, abbiamo dato vita anche al Sistema Rete Museale Iblei, con gli altri Musei del territorio ibleo e con i siti Unesco di Pantalica e del barocco del Val di Noto, proprio per catalizzare l’attenzione dei circuiti turistici sui nostri centri storici e sul nostro vasto patrimonio culturale, storico, archeologico e paesaggistico. La musica, in tutto questo progetto, rappresenta un veicolo di promozione straordinaria“.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo