Canicattini Bagni dal 22 al 24 aprile ospita il terzo convegno di Arpatherapia

Arpiste provenienti da tutta Italia si confronteranno sulle enormi potenzialità del suono di questo magnifico strumento e si arricchiranno di un metodo del tutto nuovo ed originale in Italia, peraltro riconosciuto dal Ministero della Sanità dall’allora ministro Sirchia

Katia Zunino

È l’arpa la protagonista assoluta del 3° Convegno di Arpatherapia che si terrà dal 21 al 24 aprile a Canicattini Bagni, con il patrocinio del Comune ibleo, oltre quelli di Sortino, Ferla e dell’Unione dei Comuni Valle degli Iblei. Sarà Palazzo Messina Carpinteri ad ospitare la parte teorica del convegno nelle giornate di venerdì, sabato e domenica, mentre le esercitazioni pratiche si svolgeranno laddove il suono dell’arpa può rendersi più utile al benessere della persona: scuola, anziani, centri benessere. Arpiste provenienti da tutta Italia si confronteranno sulle enormi potenzialità del suono di questo magnifico strumento e si arricchiranno di un metodo del tutto nuovo ed originale in Italia, peraltro riconosciuto dal Ministero della Sanità dall’allora ministro Sirchia.

Eleonora Perolini, rinomata concertista, ha suonato in presenza di direttori d’orchestra di fama internazionale come Muti e Abbado, solista in prestigiose orchestre tra cui quella della Rai di Milano e in duo, fra gli altri, con Severino Gazzelloni. Ha effettuato numerose incisioni ed è stata in tournée in Europa e Usa. Diplomata al conservatorio G. Verdi di Milano, parallelamente alla sua carriera da concertista, da 15 anni opera nella ricerca sulla vibrazione della corda collaborando con i principali istituti neurologici d’Europa tra cui il C. Besta di Milano. Ha pubblicato “Le Corde del Cuore”, esperienza autobiografica con protocolli di ricerca all’interno di strutture sanitarie ed ospedaliere. È iscritta all’ordine dei giornalisti della regione Piemonte.

Katia Zunino, arpa celtica, arpa medioevale, arpa troubadorica, voce. In Irlanda, in Bretagna e in Scozia intraprende lo studio dell’arpa celtica alla Royal Irish Academy of Music di Dublino, suonando in concerto con musicisti di fama mondiale. Dal ’92 intraprende un’intensa attività concertistica nei più prestigiosi teatri italiani. Vincitrice di numerosi concorsi internazionali, da anni si dedica alla didattica e al perfezionamento della tecnica sull’arpa irlandese e scozzese tenendo corsi di musica in tutta Europa; Katia Zunino inoltre è docente della classe di arpa classica e celtica a Cuneo e Torino. Ha collaborato con la Fim (Federazione Italiana Musicoterapeuti) e Fedim (Fed. Italiana Musicoterapia. È appena uscito il suo cd “Vie”.

Queste le due conduttrici dell’evento che la dott.ssa Lucia Basile, nelle vesti di direttore artistico dell’evento, psicologa esperta in arti terapie ad orientamento psicofisiologico integrato, nonché arpista essa stessa, è riuscita ad attirare nel nostro territorio per la diffusione di una cultura musicale per arpa, affatto comune dalle nostre parti. La musica d’arpa sarà infatti declinata in un ventaglio di situazioni del tutto eterogenee: a scuola d’infanzia, in una casa di cura per anziani, all’interno di un prestigioso centro benessere, l’hotel Principe di Fitalia a Siracusa e all’interno di un sito patrimonio dell’Unesco: la Necropoli di Pantalica e, immancabilmente, all’interno del museo Civico TEMPo di Canicattini Bagni, che si trasformerà per l’occasione in una particolare sala da concerto, dove peraltro verranno presentati il libro di Eleonora Perolini, “Le corde del cuore” e il cd di Katia Zunino, “Vie”.

Un’occasione unica ed altamente formativa per musicisti, operatori sociosanitari e nella sfera del benessere o per semplici appassionati di buona musica che vogliano esplorare il meraviglioso mondo dell’arpa.

 


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo