Canicattini Bagni, esplode un ordigno fuori dalla porta del Geometra Capo Giuseppe Carpinteri: l’amministrazione comunale condanna il gesto

Un atto vile e criminale che oltre a colpire la serenità familiare del Dirigente del Comune, tende a destabilizzare la tranquillità e la vita democratica della città

Il sindaco di Canicattini Bagni, Paolo Amenta,  l’amministrazione comunale e il presidente Antonino Zocco a nome di tutto Consiglio comunale, a seguito del secondo grave episodio intimidatorio, a distanza di un anno, ai danni del Dirigente dell’Ufficio Tecnico, il Geometra Capo Giuseppe Carpinteri, a cui ignoti hanno fatto esplodere un ordigno rudimentale dietro la porta d’ingresso della propria abitazione, nel condannare un atto vile e criminale che oltre a colpire la serenità familiare del Dirigente del Comune, tende a destabilizzare la tranquillità e la vita democratica della città, esprimono la piena vicinanza e solidarietà delle istituzioni comunali al Geometra Carpinteri e alla sua famiglia.

Due atti criminali a distanza di tempo nei confronti del nostro Dirigente dell’Ufficio Tecnico – ha sottolineato il Sindaco Amenta – non possono essere sottovalutati e richiedono il massimo dell’impegno delle forze dell’ordine per assicurare alla giustizia i responsabili. Il pieno rispetto della legalità, imparzialità e trasparenza che contraddistinguono l’apparato amministrativo e l’Amministrazione comunale, che ne ha fatto i capisaldi in questi anni, non saranno messi in discussione da questi atti, anzi si rafforzano sempre di più“.


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