Canicattini Bagni, “Per favore non chiedetemi videocassette, grazie!”: serata di proiezioni del video-maker Sergio Carpinteri

La serata si snoderà in due momenti, due filmati con il tema della “festa”: la musica, il canto, come momento vivo di espressione della “città della musica” che è Canicattini Bagni. Le feste patronali, i raduni bandistici e le esibizioni sul palco sono invece una testimonianza gioiosa nella città. Due ore circa di memorie e di ricordi

Per favore non chiedetemi videocassette, grazie!”. Questo il titolo eclettico di una serata di proiezioni del video-maker Sergio Carpinteri su Canicattini Bagni, che si terrà Venerdì 28 Aprile alle ore 21:00 nell’aula consiliare di via Principessa Iolanda. Ad introdurre la serata, presentata dal giornalista Gaetano Guzzardo, sarà il Sindaco di Canicattini Bagni, Paolo Amenta, quale testimone degli eventi e delle manifestazioni di questi ultimi vent’anni.

L’appuntamento di Venerdì con il lavoro di Carpinteri non sarà solo una tributo alla memoria canicattinese ma altresì un assaggio del vasto archivio di immagini e riprese che il plurilaureato artista e video-maker ha registrato e raccolto in questi anni nella sua città.

La serata si snoderà in due momenti, due filmati con il tema della “festa”: la musica, il canto, come momento vivo di espressione della “città della musica” che è Canicattini Bagni. Le feste patronali, i raduni bandistici e le esibizioni sul palco sono invece una testimonianza gioiosa nella città. Due ore circa di memorie e di ricordi.

Sergio Carpinteri si definisce un video-maker, un operatore di ripresa, non ancora un regista, nonostante abbia firmato molte sue regie e frequentato i corsi di regia e fotografia di Paolo Benvenuti (regista di Segreti di Stato, film-verità su Portella della Ginestra e Salvatore Giuliano).

Negli anni ‘90 a Catania i video di Sergio Carpinteri creavano anche installazioni artistiche nell’associazione culturale e artistica del Centro Voltaire a Piazza Manganelli (vicino la vecchia sede dell’Accademia di Belle Arti) sotto la diretta direzione del professore Lorenzo Taiuti, docente di Mass-media ed esperto organizzatore di multimedialità.

Verso la metà degli anni ‘90 Sergio Carpinteri partecipa alle selezioni di Roberta Torre a Palermo (regista del film “Tano da morire”) dal tema “Sessanta secondi”, si classifica ai primi posti e i video saranno proiettati oltre al festival anche a “Fuori orario. Cose (mai) viste” la trasmissione di Enrico Ghezzi su Raitre.


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