Nel pomeriggio di ieri tutta la comunità parrocchiale di Canicattini Bagni ha partecipato, nella Chiesa Madre della città, alla celebrazione eucaristica, presieduta dall’arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo, per i festeggiare il 50° anniversario di sacerdozio del parroco Don Sebastiano Ferla. La Santa Messa, animata dal coro parrocchiale, ha visto una grande partecipazione di fedeli e parrocchiani, assieme al sindaco Marilena Miceli, alla Giunta comunale, ai rappresentanti della locale Stazione dei Carabinieri e del Comando di Polizia Municipale. Sacerdote amato da tutti per la sua affabilità e per l’impegno pastorale, molto stimato nell’intera diocesi, Don Sebastiano Ferla prima di prendere il posto del compianto parroco Don Rosario Pitruzzello, scomparso a luglio 2013, alla guida della Chiesa Madre, è stato parroco dell’altra parrocchia canicattinese, quella di Maria SS. Ausiliatrice di via Umberto, prodigandosi per la costruzione, in via Magenta, dell’Oratorio “S. Filippo Neri”, punto d’incontro per i ragazzi e i giovani della città.
Ben 27.583 le Messe officiate in 50 anni di sacerdozio, ha tenuto a precisare Don Sebastiano Ferla, ringraziando commosso l’arcivescovo, i fratelli presbiteri, le autorità cittadine e i tanti canicattinesi e conoscenti anche dei Comuni vicini, che hanno voluto essere presenti e testimoniare l’affetto e la riconoscenza per il servizio prestato sempre al servizio del prossimo. All’omelia mons. Pappalardo, nell’approfondire gli importanti aspetti dell’impegno cristiano, non ha mancato di richiamare le qualità dell’apostolato e del servizio pastorale, dalla franchezza nell’esprimersi alla libertà da ogni paura e condizionamento, per essere sempre testimoni di Gesù e presenti accanto agli altri, come ha fatto in questi lunghi anni di sacerdozio Don Sebastiano Ferla. “Un buon Pastore – ha sottolineato mons. Pappalardo – che in questi anni ha seminato tanto bene per la sua comunità”.
Emozionata il sindaco Marilena Miceli nel portare a Don Sebastiano Ferla l’augurio e la gratitudine dell’intera città per la scelta di vivere la propria vita al servizio degli altri, come ricordato proprio un mese addietro in occasione dell’ordinazione sacerdotale, nella stessa Chiesa Madre, del giovane canicattinese Don Salvatore Tanasi. “Un momento di comunione, caro Don Sebastiano – ha detto il sindaco Miceli – per manifestarle tutto il nostro affetto per la scelta di vivere la sua vita al servizio della Chiesa e del prossimo, dell’altro, nei confronti dei quali dobbiamo, come ci insegna il Vangelo, avere rispetto e amore, come per noi stessi. Un lungo percorso spirituale e umano, quello dei 50 anni di sacerdozio, in gran parte vissuto qui, a Canicattini Bagni, alla guida delle due parrocchie, in mezzo a tutti noi, a ognuno di noi, di cui sono certa conosce, come un Buon Pastore, l’animo e le strade. In tutti questi anni Don Sebastiano ha vissuto con noi le trasformazioni sociali e culturali della nostra città, della nostra comunità, standole accanto e contribuendo a migliorarne il percorso, soprattutto nei momenti più difficili, quelli della crisi morale e dei valori, che purtroppo non ha mancato e non manca di toccare la nostra società, non solo canicattinese, ma in generale nel suo complesso. Non mancando di richiamarci, da educatore attento, quando ci siamo distratti, ad essere coerenti agli straordinari insegnamenti del Vangelo, continuando ad essere un punto fermo per questa comunità, dimostrando onestà intellettuale e tantissima sensibilità verso i problemi sociali, oltre che un grande interesse nella crescita della nostra città. Sostenendo e stando vicino ai nostri anziani, dimostrando attenzione al percorso formativo dei nostri giovani, costruendo strade sicure per i nostri ragazzi ed essendo generoso con i più bisognosi ed i più fragili. Sempre con grande disponibilità e amore cristiano. Siamo certi – ha concluso il sindaco – che il sacerdozio ha arricchito e arricchisce la sua vita, riempiendola di un’esperienza straordinaria, come si evince dalle sue parole che lasciano trasparire bellezza per una vita donata agli altri. Questa comunità non dimenticherà tutto questo, come non dimenticherà la fermezza e la determinazione nel dotare la città, e i nostri ragazzi, di un punto d’incontro e di crescita come l’Oratorio San Filippo Neri che lei ha portato a compimento. Sfide importanti per il bene di Canicattini Bagni. Grazie, dunque per la passione che ha messo e continua a mettere nel servire la nostra Chiesa, per la sua testimonianza di fede, per i suoi insegnamenti, i consigli, e l’impegno nella guida spirituale della nostra comunità. Carissimo Don Sebastiano, a nome di tutta la comunità canicattinese, dal profondo del cuore, nel rinnovarle gli auguri, non posso non augurare a tutti noi di poter ancora a lungo godere dei benefici del suo cammino pastorale”.
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