Come annunciato nei giorni scorsi, si è svolta questa mattina la cerimonia di consegna da parte del Presidio “Salvatore Raiti” di LIBERA, associazioni, nomi e numeri contro le mafie, di Canicattini Bagni, alla Biblioteca comunale “G. Agnello” diretta dalla dottoressa Paola Cappè, responsabile dell’Ufficio Cultura del Comune, di uno dei computer che Unicredit nazionale, nell’ambito del piano di dismissioni e del rinnovamento dei suoi sistemi informatici, ha donato a LIBERA e alle sue strutture associative.
A consegnare il computer al Sindaco Paolo Amenta, all’Assessore al Welfare, Marilena Miceli, e ai funzionari responsabili della Biblioteca, Emanuele Uccello e Sebastiano Mangiafico, sono stati il neo Referente del Presidio di LIBERA, Desiree Amenta, e il Referente uscente, componente dell’Officina regionale dell’Associazione, Dino Tinè.
«Ringrazio il Presidio canicattinese di LIBERA – ha detto il Sindaco Paolo Amenta – con il quale, come Amministrazione comunale, sin dalla sua costituzione, abbiamo intrapreso una fattiva collaborazione nella costruzione di percorsi di legalità e di sensibilizzazione, ad iniziare dalle scuole. Questa donazione alla Biblioteca, luogo della conoscenza e del sapere, va proprio in questa direzione, verso quel cambiamento culturale che è alla base della lotta alle mafie e alla criminalità, per il bene comune».
Si rafforza, dunque, la collaborazione tra LIBERA, associazioni, nomi e numeri contro le mafie, con il Comune di Canicattini Bagni e con l’Amministrazione guidata dal Sindaco Amenta, che lo scorso anno, il 16 Giugno, in occasione dell’anniversario dell’uccisione mafiosa del giovane carabiniere siracusano, Salvatore Raiti, al quale il Presidio è intitolato, avvenuta proprio il 16 giugno del 1982 alla circonvallazione di Palermo, ha messo a disposizione del Presidio un locale per la sede, all’interno del Palazzo Comunale, condiviso con l’Acipac, l’Associazione antiracket ed antiusura canicattinese.
«Un piccolo gesto, grazie ad Unicredit e a LIBERA nazionale – ha aggiunta la Referente del Presidio, Desiree Amenta – con il quale abbiamo voluto contribuire ad arricchire la strumentazione a disposizione della Biblioteca, luogo importante per la formazione culturale dei cittadini, in particolare dei giovani, così tanto cara a LIBERA. Quella con l’Amministrazione di Canicattini è una collaborazione che prosegue, dopo l’approvazione. lo scorso anno. della nostra proposta di Anagrafe Pubblica degli Eletti, al fine di rendere accessibile i cittadini alle informazioni concernenti l’organizzazione, l’azione amministrativa e la gestione del “bene pubblico”; la sottoscrizione del “Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo”; e non ultimo, il progetto “Scacco matto alla mafia” che sta interessando, attraverso la lettura, il gioco ed il teatro, i razzi delle scuole elementari e medie cittadine, e che si concluderà il prossimo 23 maggio, in ricordo della strage mafiosa di Capaci».
Altri computer dello stesso stock sono stati donati al locale Liceo Scientifico, e alle Associazioni locali aderenti a LIBERA, associazioni, nomi e numeri contro le mafie.
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