È stato il sindaco Paolo Amenta, ieri sera, dopo la benedizione di don Rosario Pitruzzello, a tagliare il nastro per l’apertura del Presepe Vivente, organizzato dall’Associazione dei Quartieri di Canicattini Bagni, con la collaborazione della Pro Loco, nel suggestivo spazio rurale, tra via Mentana angolo via S. Nicola, nella parte nord della città.
Un viaggio, tra fede e cultura popolare, che i giovani, che sempre più riscoprono le tradizioni e il patrimonio della città, e i componenti dei vari Quartieri storici, hanno realizzato in uno dei siti più antichi e suggestivi, alle periferia del centro abitato. Un percorso nella tradizione popolare del Presepe, con la ricostruzione di momenti di vita contadina ed artigiana dell’epoca, così come della natività, che ha affascinato ed ha richiamato tantissimi visitatori. Un lavoro di ricerca che ha impegnato l’Associazione dei Quartieri canicattinesi, che ha allestito anche uno stand con la degustazione di prodotti tipici e natalizi.
Ad accompagnare il sindaco c’erano il vice sindaco Salvatore La Rosa, l’assessore allo Spettacolo, Marilena Miceli, l’assessore al Turismo dell’Unione dei Comuni “Valle degli Iblei”, Consiglieri comunali, e tantissimi cittadini. Il Presepe Vivente sarà aperto mercoledì 26, domenica 30 dicembre, l’1 e il 6 gennaio, dalle ore 19:00 alle ore 22:00.
Il percorso dei Presepi a Canicattini, arricchito dai concerti della Banda Musicale “Città di Canicattini bagni” (questa sera alle ore 19 in Chiesa Madre con i Cori Parrocchiali), e da sagre e degustazioni di prodotti tipici, curate anche dai commercianti locali, prosegue intanto all’insegna del messaggio lanciato quest’anno dagli organizzatori della Pro Loco: “Differenziamoci per un Natale senza sprechi”. Tanti gli appuntamenti.
Dal 20 Dicembre al 6 Gennaio
“Mostra di alberi di Natale realizzati con oggetti e materiali riciclati” in Piazza XX Settembre 127; via Vittorio Emanuele 100; via Vittorio Emanuele 180 presso “Dolci Pensieri”; via XX Settembre nei locali di Palazzo Messina Carpinteri il “Melograno di beneficenza” a cura dell’Ente Fauna Siciliana.
Concorso “la Via più bella” in via Magenta dal civico 205 al 213; via Garibaldi dal civico 140 al 162; via Manzoni dal civico 85 al 144; vai magenta dal 287 al 297 e dal 232 al 244.
“Itinerario dei Presepi”
Dalla passione dell’arte dei “cannisciari usa” al … Presepe, a cura di Concetta Amenta, Palazzo Messina Carpinteri in via XX Settembre, aperto il 25-26-30 dicembre e 1-6 gennaio dalle ore 19 alle 22. Altri Presepi sono esposto in:
Via XX Settembre 127; via Regina Elena 98; via Canale 94; via XX Settembre 36 presso il Centro Diurno Disabili; via Umberto 273 con la “Mostra di Presepi Artigianali” curata dall’Associazione “Quartiere Santuzzo”.
Dal 28 Dicembre al 13 gennaio
Mostra fotografica “Uno scatto per gli Iblei”, presso la Biblioteca Comunale in via XX Settembre, organizzata grazia agli scatti del concorso indetto dall’Unione dei Comuni “Valle degli Iblei”.
30 Dicembre “Casinò di Beneficenza”
Al Palazzetto dello Sport di via Solferino, a cura dell’Associazione “Physis”, si svolgerà con inizio alle ore 20:30 per il buffet e alle 21:00 con i giochi, il “Casino della Beneficenza” il cui ricavato verrà devoluto alle locali Caritas.
3 Gennaio Aula Consiliare
“Cu spatte avi a megghi patte” – Incontro e sorteggio (saranno sorteggiati due dei questionari distribuiti con in regalo due biciclette da passeggio) finale dell’iniziativa della Consulta Giovanile per incentivare la raccolta differenziata in città.
Ricco anche il programma del Museo del Tessuto, dell’Emigrante e della Medicina Popolare, che è ospitato all’interno del Museo dei Sensi di via De Pretis 18, nel cuore del centro storico di Canicattini Bagni.
Sino al 6 gennaio, è possibile visitare la Mostra “Ogni sgarratura è fantasia”, le bizzarrie degli scalpellini canicattinesi, abili maestri artigiani che, tra l’altro, con il loro Liberty negli anni hanno ridisegnato il volto delle antiche abitazioni di Canicattini Bagni, appassionando cultori e studiosi; sempre sino al 6 gennaio è aperta “Rex et salus popoli romani”, la Mostra della preziosa riproduzione del “Santo Bambino dell’Aracoeli” nel nuovo spazio espositivo museale del Centro Studi Devozioni Popolari in Corso Vittorio Emanuele 118.
Il 5 gennaio alle ore 17:00, invece, sempre nei locali museali di via De Pretis, invece, sarà la conferenza “Cultura e Tradizioni popolari sicule a confronto: dagli Iblei agli Erei”, ad aprire le attività del nuovo anno, con il saluto del sindaco Paolo Amenta. Si parlerà di:
• “Indagini etnobotaniche sugli usi popolari delle piante spontanee nei territori di S. Michele di Ganzaria”, a parlarne, Mariangela Napoli, docente Università degli Studi di CT, ed Elisa Coppola, naturalista;
• “Le parole e le piante che guariscono”, con il naturalista ed etnologo, Paolino Uccello;
• “Le piante raccontano”, con la letterata Chiara Cannistraro, e la lettura dei brani da parte di Elisa Golino.
L’appuntamento vedrà l’intrattenimento musicale di Sandro Siracusa e l’esposizione di erbe officinali iblee curata dall’erborista Alfredo Uccello, e sarà chiusa dalla degustazione di pietanze della cucina povera iblea.
Per tutto il periodo natalizio, sino al 6 gennaio, sono attivi i “percorsi del Liberty” e le “viste guidate” al Museo, con inizio alle ore 15:30, con la visita all’artistico Presepe che si trova al Museo dei Sensi di via De Pretis.
«Sono più che soddisfatto – ha detto il sindaco Paolo Amenta – della vitalità che si è venuta a creare in questo Santo Natale in città, nonostante la sobrietà delle manifestazioni dovuta al difficile periodo di crisi che tutto il Paese attraversa. Il Presepe Vivente, così come tutto il percorso dei Presepi, le Mostre e le altre attività e appuntamenti, compresi i concerti della Banda Musicale, oltre a ricordarci di questo momento di fede e di tradizione, fa sì che non si spengano i riflettori sulla nostra città che come sempre resta viva e pulsante. Un grazie alla Pro Loco, agli operatori del Museo del Tessuto, alla Banda Musicale, a tutti gli organizzatori, alle Associazioni e ai tanti cittadini, per il contributo dato anche in occasione di questo Santo Natale».
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