Si presenta sabato alle 18,30 al Museo Civico Tempo di via XX Settembre 132 – via De Pretis 18 a Canicattini Bagni, l’ultimo libro del Prof. Bartolo Mozzicato, “Janiattini Parra – Dalla lingua al dialetto”.
L’appuntamento, promosso dal Comune di Canicattini Bagni e dal locale Club 88, è coordinato da Paolo Ruiz, e vede gli interventi del sindaco Marilena Miceli, dell’assessore alla Cultura, Loretta Barbagallo, di Salvatore Petruzzelli e della responsabile della Biblioteca comunale “G. Agnello”, Paola Cappè.
Il lavoro di Bartolo Mozzicato, presidente onorario della Banda musicale di Canicattini Bagni nonché suo storico, è il risultato di una lunga ricerca che ha portato a spiegare la differenza tra lingua e forma dialettale, e alla raccolta di parole del dialetto canicattinese, accompagnate dal loro significato in lingua italiana, che compongono il vasto e vivace patrimonio linguistico di Canicattini Bagni, fatto di costrutti, locuzioni, proverbi, paragoni e metafore, eredità di quella che l’autore definisce “generosa e paziente civiltà contadina”, nonché del mix tra dialetto e lingua dei luoghi dell’emigrazione, soprattutto l’America, che è il Siculish.
Già autore di altri lavori riguardanti la storia, l’emigrazione ed i costumi della sua città, Canicattini Bagni, (“Nomi, cognomi e soprannomi”, 1995 – “Canicattini tra storia e ricordi”, 2001 – “La banda di Canicattini Bagni dalle origini ai nostri giorni”, 2004 – “Ubi panis ibi patria”, 2015), quest’ultima fatica di Mozzicato è anche un grido d’allarme per il rischio reale di vedere perduta questa ricchezza linguistica: “purtroppo continuando il ritmo veloce di questo logoramento linguistico anche il nostro dialetto è destinato, ben presto, all’estinzione se non riesce ad evolversi in un nuovo strumento di comunicazione adeguato alla nuova società”.
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