Soddisfazione da parte del Sindaco di Canicattini Bagni, Paolo Amenta, e dell’intera Giunta comunale, per l’annuncio fatto stamane dal Presidente della Provincia Regionale di Siracusa, on. Nicola Bono, relativamente alla pubblicazione del bando di gara relativo ai lavori di ristrutturazione e sistemazione di “Villa Chiara” (Leggi Qui), l’immobile ceduto gratuitamente per 30 anni (rinnovabili) nel marzo dello scorso anno dal Comune per essere destinato, dopo oltre 40 anni di attesta da parte dei giovani studenti canicattinesi e della zona montana e delle loro famiglie, a sezione staccata del Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci” di Floridia.
Il 7 giugno, dunque, si chiuderà tutto l’iter con l’apertura delle buste e l’assegnazione dei lavori, il cui costo ammonta a 251 mila e 694 euro, e che riguarderanno la sistemazione dell’immobile, quali modifiche interne, manutenzione straordinaria e realizzazione di una scala antincendio, necessari essendo cambiata la destinazione d’uso da Centro per anziani a scuola.
«Due anni addietro, in occasione dei festeggiamenti per i 40 anni di vita a Canicattini Bagni del prestigioso Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci”– ha dichiarato il sindaco Amenta – raccogliendo le richieste dei genitori, dei docenti e degli studenti canicattinesi e della zona montana, che frequentano il nostro Liceo, avevo garantito tutto l’impegno mio impegno personale e dell’Amministrazione che presiedo, nel dare una sede stabile alla scuola, permettendole così di potersi proiettare tranquillamente nei prossimi anni nella formazione dei giovani di tutto il territorio montano.
Questo impegno finalmente si concretizza grazie alla sinergia con la Provincia Regionale di Siracusa e del suo Presidente, on. Nicola Bono, che da subito ha accolto la nostra proposta di risparmiare ben 70 mila euro l’anno di affitto per dotare la città e l’intera area di una struttura completa di più piani di 400 mq ciascuno, con una grande area esterna tutta recintata, con 12 aule e laboratori in grado di soddisfare la richiesta di 200 studenti rispetto ai 156 attuali.
La struttura, come ha assicurato la Provincia già dal prossimo anno scolastico potrà essere disponibile, per cui mi auguro che dopo questi sforzi comuni, le famiglie e gli studenti non si lascino demotivare dai Piani di Dimensionamento, perché comunque il Liceo e la struttura restano un patrimonio di tutta la città e di tutta la zona montana. E la sua presenza per la formazione dei nostri giovani è una ricchezza irrinunciabile».
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