Canicattini Bagni, le parole del sindaco Miceli sull’omicidio di Laura Petrolito: “comunità scossa”

Tutte le manifestazioni previste per oggi sono state fermate e quelle relative alla festività di San Giuseppe, che dovevano svolgersi oggi, sono state rinviate al 1 Maggio

Quella di questa mattina è una notizia di quelle che non vorresti mai sentire – ha dichiarato il Sindaco di Canicattini Bagni, Marilena Miceli in merito all’uccisione della 20enne Laura Petrolito, accoltellata a morte e gettata in un pozzo in contrada Stallaini -. Una notizia drammatica che ha scosso tutta la comunità canicattinese. Una donna, una giovane mamma, non può morire in questo modo violento. Tutta la città ferita si stringe attorno al figlioletto di Laura, l’altra vittima di questa assurda tragedia, e ai familiari. Auspichiamo che le forze dell’ordine e gli inquirenti facciano piena luce e soprattutto rendano giustizia per la morte di una giovanissima mamma. Una vera e propria follia che come Comune non ci stancheremo di arginare e curare attraverso azioni di sensibilizzazione.

Proprio in questo mese di Marzo, nel quale si ricorda la Giornata internazionale della Donna, come Amministrazione comunale abbiamo dato vita ad una serie di manifestazioni per sensibilizzare tutti sulla triste piaga della violenza sulle donne. Questo il significato della targa che abbiamo apposto in Piazzetta Dante Alighieri all’uscita per Floridia.

La città di Canicattini Bagni, laboriosa e tranquilla – conclude il Sindaco Miceli – a distanza di quattro anni dall’uccisione di Maria Ton da parte del marito, purtroppo, torna a piangere un’altra sua figlia, una giovanissima che non vedrà crescer il suo bambino e non potrà guardare al suo futuro e dare spazio ai propri sogni, interrotti per mano violenta”.

Tutte le manifestazioni previste per oggi sono state fermate e quelle relative alla festività di San Giuseppe, che dovevano svolgersi oggi, sono state rinviate al 1 Maggio.


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