C’era anche il sindaco di Canicattini Bagni, Marilena Miceli, accompagnata dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Pietro Savarino, ieri mattina al liceo Scientifico Michele La Rosa, per il “Progetto Martina”, l’incontro per parlare ai giovani di tumori, promosso dal Lions Club di Palazzolo Acreide presieduto dal canicattinese Roberto Monteforte.
“Lezioni contro il silenzio”, quelle tenute dal medico Sabina Malignaggi, socia del Lions palazzolese, che martedì 5 dicembre saranno ripetute anche all’istituto superiore di Palazzolo Acreide, per far conoscere questo male che colpisce, indiscriminatamente piccoli e grandi, ma dal quale, grazie ai risultati della ricerca, si può guarire, se ci si affida alle cure degli specialisti.
“L’importante – ha sottolineato l’esperta – è non aver paura e informarsi, avendo cura di effettuare controlli periodici del proprio corpo e del suo stato di salute, per prevenire l’insorgere di tumori ed eventualmente poter intervenire in tempo”.
Suggerimenti pratici e preziosi, dunque, per una battaglia che può essere vinta.
“Un’ottima iniziativa quella del Lions – ha affermato il sindaco Miceli – perché in questo percorso di prevenzione, l’informazione svolge un ruolo fondamentale. Le istituzioni, pertanto, hanno la responsabilità di promuovere e sostenere momenti come quelli di questa mattina che parlano di conoscenza e di prevenzione. Voi siete giovani e dovete pensare a formarvi ed anche a divertirvi, ma non dimenticate però di riflettere e capire che nella vita si possono incontrare problemi come questi, per cui è necessario guardare alla prevenzione come ad uno scudo che ci preserva il futuro”.
Il sindaco ha poi raccontato che proprio in questi giorni ha ricevuto la visita gradita di due clown-dottori dell’associazione Ridolina di Pisa, che operano con la terapia della risata, nel reparto di oncoematologia pediatrica e trapianto di midollo osseo dell’ospedale Santa Chiara della città toscana, venuti a Canicattini Bagni per regalare un sorriso e un po’ di divertimento al piccolo Tommy, un bimbo canicattinese da tempo in terapia, e nello stesso tempo alleviare il dolore dei familiari, aiutandoli a superare il trauma che spesso lascia ferite profonde.
La prima cittadina di Canicattini Bagni ha quindi concluso il suo intervento ringraziando il Lions e il liceo Scientifico per aver colto la comune opportunità di tenere informati gli studenti, ai quali ha fatto un grande in bocca al lupo per tutte le esperienze future della loro vita.
Sempre nella mattinata, la presenza al liceo Scientifico ha altresì offerto al sindaco Miceli e all’assessore Savarino, l’occasione di poter incontrare una classe della 3° media dell’istituto comprensivo Verga della città, in visita per la fase dedicata all’orientamento, che li prepara alla scelta della scuola superiore in cui proseguire il percorso formativo.
E parlando del liceo Scientifico che ospita giovani di tutta la zona montana, è stato lo stesso sindaco a ripercorrerne la storia quasi cinquantennale della scuola, nata nel 1971 a opera di Michele La Rosa, a cui oggi è dedicata.
Non solo, ma di come, dopo anni di collocazione in locali poco adeguati alla sua crescita, grazie alla scelta fatta dalla passata amministrazione comunale guidata dall’allora sindaco Paolo Amenta, di cedere, in comodato d’uso gratuitamente, all’ex Provincia regionale di Siracusa, i nuovi locali dell’ex Villa Chiara (nata come struttura socio-sanitaria), oggi la sezione canicattinese del liceo di Floridia, può vantare locali adeguati, laboratori e spazi esterni idonei, in un’area recintata e sicura anche dal punto di vista strutturale, per le proprie attività, come si addice a una scuola moderna al pari delle migliore scuole della provincia.
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