Incontro festoso, così come deve essere lo Sport, dell’Arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo con le Associazioni Sportive di Canicattini Bagni, nell’ambito del programma della sua Visita Pastorale in città iniziata lo scorso il 7 Aprile.
Ad accompagnare l’Arcivescovo nella Palestra Comunale di via Solferino, dove lo attendevano le Associazioni e le Società Sportive, con i tanti bambini che le frequentano, c’erano i parroci della città, don Sebastiano Ferla e don Francesco Antonio Trapani. A fare gli onori di casa e a portare il benvenuto del Sindaco Paolo Amenta, fuori sede per impegni istituzionali, è stato il Vicesindaco ed Assessore allo Sport, Salvatore La Rosa.
Soddisfatto l’Assessore La Rosa nel vedere il Palazzetto dello Sport pieno di bambini, di ragazzi, ma anche di cittadini adulti, tutti impegnati nei vari sport che vengono praticati nella cittadina: dal calcio, alla pallavolo, al ciclismo, al softair, alla danza, solo per citarne alcuni.
Un’attività possibile grazie alla presenza e alla tenuta di impianti sportivi sempre più funzionali e aperti a tutti, che tra breve, tra l’altro, si arricchiranno con la ristrutturazione, con tanto di manto erboso, nuove tribune, parcheggi e campetti polifunzionali, dello Stadio comunale di via Solferino, il cui progetto voluto e approvato dall’Amministrazione comunale guidata dal primo cittadino Paolo Amenta, è rientrato tra i primi della graduatoria regionale e pertanto ammesso a finanziamento dalla Regione.
«E’ per noi motivo di gioia – ha detto il vicesindaco La Rosa – vedere che tanti giovani si avvicinano a queste Società per intraprendere un’attività sana ed educativa come quella sportiva che, a nostro giudizio, è importante per la loro formazione. Per questo come Amministrazione comunale, pur nelle ristrettezze dovute alla crisi che tutti i Comuni italiani in questo momento vivono, faremo di tutto per sostenere le iniziative delle Associazioni sportive cittadine, perché lo sport è portatore di un messaggio positivo, sano, che fa bene al corpo così come alla mente. Un messaggio universale, come l’arte, che avvicina e fa maturare i giovani».
E prima del suo intervento, il capitano della squadra di calcio della Polisportiva “Città di Canicattini Bagni” Seby Genovese, il presidente dell’ASD “Canicattinese”, Paolo Gionfriddo, dell’ASCI di pallavolo, Sebastiano Zocco, dell’Associazione di Softair “Incursori Iblei”, e della Danza, hanno fatto omaggio all’Arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo delle maglie e dei gadget con i colori delle loro società sportive. Un gesto che mons. Pappalardo ha molto apprezzato.
«Lo sport è un elemento importante per la crescita e la formazione dei nostri piccoli – ha detto mons. Pappalardo – . Sono le regole del gioco e il loro rispetto a segnare e a formare i nostri ragazzi. Il giocare insieme agli altri, tra l’altro, educa alla convivenza e alla solidarietà. Lo sport oltre a fare bene al nostro corpo – ha aggiunto l’Arcivescovo – insegna a gestire se stessi e alla disciplina, elementi indispensabili per la vita e la crescita nella comunità. Lo sport, dunque, educa a diventare dei buoni cittadini».
L’Arcivescovo ha poi chiuso il suo intervento con una riflessione spirituale che i tanti ragazzi presenti nella Palestra Comunale di via Solferino hanno gridato ad alta voce: «Amate gli altri come io ho amato voi».
La lunga Visita Pastorale dell’Arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo a Canicattini Bagni, iniziata come si è detto, lo scorso 7 Aprile, coinvolgendo giorno dopo giorno tutte le realtà cittadine, si chiuderà domenica 21 con la Celebrazione dell’Eucaristia alle ore 10,30 nella Chiesa Madre di Piazza XX Settembre.
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