Pubblicato dal Comune di Canicattini Bagni il Bando regionale per la presentazione delle domande per la concessione dei contributi integrativi per i canoni di locazione relativi all’anno 2018.
Possono presentare domanda, entro il 19 marzo 2020, mediante consegna a mano all’ufficio di Protocollo o allo sportello dei Servizi Sociali comunali, o tramite raccomandata A/R (in tal caso farà fede il timbro dell’ufficio postale), i cittadini che per il periodo considerato dal bando (anno 2018), sono affittuari di un alloggio ubicato nel Comune di Canicattini Bagni adibito a residenza anagrafica ed abitazione principale della famiglia, con contratto di locazione regolarmente registrato; sono esclusi gli immobili di categoria catastale A/1, A/8 e A/9, quelli locati per finalità turistica o di natura transitoria e gli alloggi di edilizia economica e popolare con contratto di locazione ancora in corso con l’ente gestore.
La domanda può essere presentata da qualunque componente del nucleo familiare, anche se non direttamente titolare del contratto d’affitto. Non bisogna avere la titolarità, da parte di tutti i componenti il nucleo familiare anagrafico, del diritto di proprietà, comproprietà, usufrutto, uso o abitazione su un alloggio adeguato alle esigenze del nucleo stesso (sono fatti salvi i seguenti casi: diritto reale di nuda proprietà; comproprietà per quota inferiore al 50%; proprietà di alloggio accatastato come inagibile o dichiarato inagibile o inabitabile con ordinanza del sindaco; alloggio non adeguato, per estensione della superficie calpestabile, alle esigenze del nucleo familiare).
Non aver fruito di altri contributi pubblici concessi per la medesima finalità. Essere cittadino italiano o cittadino di un Paese membro dell’Unione Europea. I cittadini extracomunitari possono accedere al contributo solo se residenti da almeno 10 anni sul territorio italiano o da cinque anni nel territorio siciliano (il requisito deve essere dimostrato con certificato storico di residenza).
I contratti di locazione non possono essere stati stipulati tra parenti e affini entro il primo grado o tra coniugi non separati legalmente (in caso contrario allegare provvedimento di separazione o di divorzio del Tribunale) e ciò a pena di esclusione dal beneficio.
Per essere inseriti in graduatoria di fascia “A”: Reddito annuo complessivo 2018 del nucleo familiare non superiore – comparativamente – a quello di due pensioni minime Inps (per l’anno 2018 detto limite è pari a 13.192,92 euro), rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione non sia inferiore al 14% (Circolare Inps n. 44 del 22/09/2019).
Per essere inseriti in graduatoria in fascia “B”: Reddito annuo 2018 del nucleo familiare pari a 15.151,45 euro, rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione non sia inferiore al 24%.
Sia per la fascia “A” che per la fascia “B” il reddito da assumere a riferimento è quello risultante dalla certificazione Isee 2020 (redditi prodotti nel 2018) e l’ammontare del canone va rilevato dal contratto di locazione.
Alla domanda, scaricabile col bando dal sito del Comune www.comunedicanicattinibagni.it dal menù “Atti e Documenti” sezione “Avvisi e Domande”, bisogna allegare: Copia del contratto d’affitto relativo all’anno 2018; Copia del mod. F23 relativo alla registrazione del contratto di locazione; Copia attestazione ISEE, riferita all’anno 2020 (redditi anno 2018) completa di attestazione DSU; Copia di un documento di riconoscimento in corso di validità; Gli extracomunitari devono fornire la prova della residenza decennale nel territorio italiano e cinquennale in quello siciliano; Codice Iban, per l’accreditamento del contributo.
Lo sportello dei Servizi Sociali è contattabile al numero telefonico 0931540213 ed è aperto tutti i giorni dalle 8:30 alle 12:30 (il martedì e il giovedì anche nel pomeriggio dalle 15:30 alle 17:30).
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