Canicattini Bagni, Pubblicato regolamento per incentivare il recupero edilizio nel centro storico: previsti forti incentivi

I maggiori incentivi verteranno sugli oneri di costruzione, su diritti di segreteria e tassa dei rifiuti urbani per 3 anni. Regolamento approvato dal Consiglio Comunale il 29 Dicembre 2016, nell’ultima seduta dell’anno

Pubblicato dal Comune di Canicattini Bagni e messo a disposizione dei cittadini che possono prenderne visione o scaricarlo, oltre che dall’Albo Pretorio, dal sito Internet dell’Ente, www.comunedicanicattinibagni.it, dal menù “Uffici e Procedimenti” sezione “Ufficio Tecnico”, il “Regolamento per interventi di densificazione edilizia, ristrutturazione, recupero e riuso di immobili dismessi o in via di dismissioni, non interessati da varianti”, redatto dal Dirigente dell’Ufficio Tecnico, Geometra Capo Giuseppe Carpinteri, come predisposto dall’Amministrazione comunale, per il recupero, in particolare, degli immobili abbandonati del centro storico, ed approvato dal Consiglio Comunale il 29 Dicembre 2016, nell’ultima seduta dell’anno.

Il Regolamento, oltre a  disciplinare l’ambito di applicazione degli interventi  di densificazione edilizia, ristrutturazione, recupero e riuso di immobili dismessi o in via di dismissioni, non interessati da varianti, individua, altresì, riduzioni e agevolazioni da applicare per gli interventi di edilizia, al fine di incentivare il recupero di immobili da destinare ad “Albergo Diffuso” in Sicilia, per incoraggiare il recupero di edifici da destinare alla locazione temporanea, affitta camere, B&B, case e appartamenti vacanze, e turismo rurale.

Si prevedono, pertanto, agevolazioni per incrementare le politiche del turismo, dell’ospitalità, scambi culturali, attività ricreative e ludiche, agroalimentari e ambientali, nel territorio di Canicattini Bagni. Viene, infatti, ridotto del 50%, come deciso dal Consiglio comunale, il contributo di costruzione nel centro storico, rispetto a nuove costruzioni; del 30% nelle altre zone che non siano il centro storico; e di un ulteriore 10% per i progetti che promuovono prevenzione del rischio sismico con interventi di miglioramento; di ulteriore 20% per progetti che promuovono prevenzione del rischio sismico con interventi di adeguamento; di un ulteriore 5% fino ad un massimo del 25%, per ogni intervento che promuove risparmio energetico, ecologia, bioedilizia, riciclaggio dei rifiuti, forme ritenute innovative per qualità architettonica.

Inoltre è prevista una riduzione del 50% sui diritti di segreteria per le richieste dei vari permessi e autorizzazioni, della tassa per il suolo pubblico e della tassa per i rifiuti urbani per i primi 3 anni. A ciò si aggiungono le varie agevolazioni statali, regionali e comunali previste per questi interventi. Pubblicato, inoltre, sempre allo stesso indirizzo Internet del sito del Comune, il “Regolamento per l’applicazione del principio di rotazione nelle procedure di affidamento di beni, servizi e lavori inferiori alla soglia comunitaria”.


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