Canicattini Bagni, “Resto al Sud”: da oggi le domande per finanziare nuove imprese ai giovani

A gestire l’iniziativa è Invitalia e la dotazione finanziaria complessiva è di 1.250 milioni di euro. Con Resto al Sud è possibile avviare attività di produzione di beni e servizi

Il Sindaco di Canicattini Bagni, Marilena Miceli, informa i giovani canicattinesi che, dalle ore 12 di oggi 15 gennaio 2018 è possibile presentare online sulla piattaforma di www.invitalia.it le domande per Resto al Sud, l’iniziativa del Ministero per la Coesione territoriale ed il Mezzogiorno, per sostenere i giovani dai 18 ai 35 anni, che voglio aprire una nuova attività imprenditoriale nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

A gestire l’iniziativa è Invitalia e la dotazione finanziaria complessiva è di 1.250 milioni di euro. Con Resto al Sud è possibile avviare attività di produzione di beni e servizi. Sono escluse dal finanziamento le attività libero professionali e il commercio. Ogni soggetto richiedente può ricevere un finanziamento massimo di 50 mila euro. Nel caso in cui la richiesta arrivi da più soggetti, già costituiti o costituendi, il finanziamento massimo è pari a 200 mila euro. I progetti imprenditoriali possono avere un programma di spesa del valore massimo di 200 mila euro.

Sono finanziabili: interventi per la ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili (massimo 30% del programma di spesa); impianti, attrezzature, macchinari nuovi; programmi informatici e servizi TLC (tecnologie per l’informazione e la telecomunicazione); altre spese utili all’avvio dell’attività (materie prime, materiali di consumo, utenze e canoni di locazione, canoni di leasing, garanzie assicurative nel limite del 20% massimo del programma di spesa).

Non sono ammissibili le spese di progettazione, le consulenze e quelle relative al costo del personale dipendente. Le agevolazioni coprono il 100% delle spese e prevedono: contributo a fondo perduto,pari al 35% del programma di spesa; finanziamento bancario,pari al 65% del programma di spesa, concesso da un istituto di credito che aderisce alla convenzione tra Invitalia e ABI, garantito dal Fondo di garanzia per le Piccole e medie imprese

Gli interessi del finanziamento sono coperti da un contributo in conto interessi. Il finanziamento bancario deve essere restituito in 8 anni di cui 2 di preammortamento. Le agevolazioni sono erogate in regime de minimis. Le agevolazioni sono rivolte ai giovani tra 18 e 35 anni che: siano residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Siciliaal momento della presentazione della domanda di finanziamento; trasferiscano la residenza nelle regioni indicate dopo la comunicazione di esito positivo; non abbiano un rapporto di lavoro a tempo indeterminato per tutta la durata del finanziamento; non siano già titolari di altra attività di impresa in esercizio.

Possono presentare richiesta di finanziamento le società, anche cooperative, le ditte individuali costituite successivamente alla data del 21 giugno 2017, o i team di persone che si costituiscono entro 60 giorni (o 120 se residenti all’estero) dopo l’esito positivo della valutazione.

Le domande possono essere inviate dalle ore 12.00 del 15 gennaio 2018, esclusivamente online, attraverso la piattaforma web di Invitalia. Prima di presentare la domanda è necessario registrarsi ai servizi online di Invitalia compilando l’apposito form; consultare e scaricare i fac-simile della modulistica; disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (Pec).

La domanda è composta dal progetto imprenditoriale da compilare online e dalla documentazione da allegare. Le domande vengono valutate in ordine cronologico di arrivo mediamente entro due mesi dalla presentazione (salvo eventuali richieste di integrazione dei documenti). Invitalia verifica il possesso dei requisiti e poi esamina nel merito le iniziative, anche attraverso un colloquio con i proponenti. Per predisporre i progetto è possibile richiedere assistenza gratuita a uno dei soggetti accreditati con Invitalia.

 


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo