Da Canicattini Bagni vicinanza e sostegno al popolo venezuelano e ai tanti canicattinesi emigrati in Venezuela

Il Comune chiede inoltre al governo nazionale di prendere una posizione, allineandosi alla linea dettata dall'Ue, vale a dire riconoscere Guaidò e invitare Maduro a lasciare l'incarico

Il sindaco di Canicattini Bagni, Marilena Miceli, l’amministrazione, il presidente Paolo Amenta a nome di tutto il Consiglio comunale, chiedono al Governo nazionale di sostenere la posizione dell’Europa, così come hanno fatto tanti altri Paesi Ue, a fianco del popolo venezuelano nella difficile fase che sta attraversando, riconoscendo la legittimità del Presidente dell’Assemblea nazionale Juan Guaidò, ed invitando il Presidente Nicolas Maduro a lasciare l’incarico, per far sì che il popolo possa liberamente esprimersi in nuove elezioni, per ripristinare valori tanto cari al popolo italiano: Democrazia e Libertà.

In questo momento di grande crisi e di tensione si esprimono vicinanza e sostegno a tutti gli italiani ed in particolare ai tanti canicattinesi emigrati in Venezuela, molti dei quali si stanno già accogliendo a Canicattini Bagni, alle loro famiglie in città, preoccupate per l’evolversi di una situazione politica che deve veder prevalere il senso di responsabilità, come sollecitato dal nostro Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “senso di responsabilità e chiarezza su una linea condivisa con tutti i nostri alleati e i nostri partner l’UE. Non ci può essere incertezza né esitazione: la scelta tra la volontà popolare e richiesta di autentica democrazia da un lato e dall’altro la violenza della forza”.


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