Due giornate di educazione ambientale, con al centro la Raccolta Differenziata, per le 4° e 5° classi delle scuole elementari dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Verga” di Canicattini Bagni:
“Sono il bilancio dell’iniziative che, martedì 18 e mercoledì 19 dicembre, ha visto protagonisti i quattro giovani del progetto “Facciamo la differenziata” del servizio Civile del Comune, Valentina Petrolito, Sergio Zona, Marianna Matarazzo e Concetta Cassarino. L’iniziativa, promossa in collaborazione con gli Assessorati all’Ecologia e al Welfare del Comune canicattinese, e con la Pro Loco e la Consulta Giovanile, ha visto per due giorni, nell’aula consiliare di via Principessa Jolanda, decine di alunni e i loro insegnanti, attenti e incuriositi dai processi di recupero e riuso dei rifiuti.
I giovani del Servizio Civile attraverso immagini, vignette e simpatici oggettini frutto del recupero dei materiali riciclati, hanno illustrato tutte le fasi per una corretta e funzionale raccolta differenziata. Dalla carta al vetro, dalla plastica all’alluminio e ai rifiuti organici, è stato mostrato come si possa salvaguardare l’ambiente e, nello stesso tempo, abbattere la quantità di rifiuti da portare nelle discariche, con un notevole risparmio sui costi di conferimento e, naturalmente, sui tributi che devono pagare i cittadini per coprire i costi del servizio. I giovanissimi studenti canicattinesi hanno mostrato grande attenzione al tema, tra l’altro uno dei fiori all’occhiello dell’Amministrazione Comunale del sindaco Paolo Amenta, considerato che il Comune di Canicattini Bagni è tra gli enti “ricicloni” della provincia di Siracusa, con oltre il 23% di raccolta differenziata. Particolare attenzione, in queste due giornate, è stata mostrata per la realizzazione di oggetti e giochini con materiali di riciclo, come bottiglie vuote, tappi, rotoli di carta igienica.
Due giorni di informazione ed educazione ambientale molto apprezzate dall’assessore all’Ecologia e vice sindaco Salvatore La Rosa, presente assieme alla collega di Giunta, Marilena Miceli, titolare del Welfare, che ha consegnato attestati di partecipazione alle classi e oggettini ricordo, rigorosamente realizzati con materiali riciclati. «I ragazzi di questa età – ha detto in conclusione La Rosa – sono i più sensibili verso i problemi ambientali, e in particolare la campagna di sensibilizzazione per migliorare la raccolta differenziata in città. Sono degli amplificatori preziosi all’interno delle famiglie e quindi nella società, per questo ci rivolgiamo a loro per ampliare il progetto che abbiamo avviato, devo dire con successo, qualche anno addietro, e che intendiamo migliorare grazie anche all’attività e alle iniziative dei giovani del progetto “Facciamo la differenziata” del servizio Civile che ringrazio».”
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