I Carabinieri rinvenivano, abilmente celati all’interno dei mobili, 5,5 grammi di “cocaina” suddivisa in 5 dosi, 310 grammi di “marijuana“ pronta all’uso, materiale idoneo alla pesatura dello stupefacente e la somma di 1.090 euro

Un atto vile e criminale che oltre a colpire la serenità familiare del Dirigente del Comune, tende a destabilizzare la tranquillità e la vita democratica della città

I Carabinieri della Provincia di Siracusa e del 12° Nucleo Elicotteri di Catania si sono riunti nel ricordo dei colleghi venuti a mancare tragicamente nel pomeriggio del 5 maggio 2003

Le indagini condotte dai Carabinieri, hanno permesso di appurare che l’uomo dal mese di giugno al mese di settembre 2016, poneva in essere ripetute e continuante minacce nei confronti della donna causandole uno stato d’ansia e timore

La Questura di Siracusa ha risposto presente alla conferenza sul mese delle Stem (Science, Technology, Engineering and Mathematics) tenuta questa mattina al Verga

Alla base dell’aggressione vi è stata l’ennesima lite per futili motivi riconducibili ad incomprensioni familiari: il giovane, senza alcun apparente motivo, ha iniziato ad inveire contro la madre e la sorella, minacciandole ripetutamente di morte, lanciandole contro una sedia da cucina prima di allontanarsi

Un trentatreenne già noto alle forze dell'ordine per vari precedenti. L'uomo deve scontare la pena detentiva di 4 mesi di reclusione per aver ripetutamente violato gli obblighi impostigli dalla misura di prevenzione personale della sorveglianze speciale di Pubblica Sicurezza cui era sottoposto nell’anno 2009

Durante l'operazione sono state inoltre elevate 5 contravvenzioni per infrazioni varie al Codice della strada di cui 2 ad altrettanti soggetti trovati alla guida della propria autovettura con patente revocata

Il conducente, nonostante tutto, ha tentato di fuggire nuovamente ingranando la retromarcia e sbattendo contro la macchina di servizio che sbarrava la strada. Il fuggitivo è stato identificato in Loris Scirpo, classe 1998, incensurato, di Palazzolo Acreide, che ha giustificato la sua condotta dicendo che voleva sottrarsi al controllo perché senza patente, perché mai conseguita, e in possesso di due dosi di marijuana

Si tratta di Andrea Catania, classe 1996, e Salvatore Calleri, classe 1987, entrambi originari di Palazzolo Acreide, attualmente domiciliati a Floridia, già noti alle forze dell’ordine per i loro numerosi precedenti di polizia

Gabriele Vitolo

I Carabinieri della stazione di Palazzolo Acreide continueranno a prestare la massima attenzione alla vicenda esperendo ulteriori accertamenti

Cartelli, come disposto dall’AG di Siracusa, è stato sottoposto agli arresti domiciliari nella propria abitazione a Sortino, in attesa di giudizio

Presentato un “vademecum” contenente consigli e indicazioni di carattere generale sulla prevenzione delle principali forme di truffe nei confronti delle categorie più vulnerabili in particolare per quelle persone che vivono in solitudine

La Guardia di Finanza ha tratto in arresto i due cittadini extracomunitari per le ipotesi di reato di violenza, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale, ricettazione, contraffazione marchi, pirateria audiovisiva, e immigrazione clandestina

Controlli dei Carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro

Al termine dell’udienza, il Giudice ha convalidato l’arresto di Confalone applicando nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria

Immagine di repertorio

Sull'accaduto indagano i Carabinieri della stazione di Sortino e intanto l'Amministrazione comunale è già all'opera per riacquistare le attrezzature rubate così da non interrompere il lavoro dei docenti

Alhaabi è accusato di aver favorito gli spostamenti di Amri, ma non farebbe parte di cellule terroristiche, anche se le sue posizioni in netto contrasto con l'imam di Latina erano note

Nel momento in cui i Carabinieri sono entrati nella camera da letto dell’uomo lo stesso ha spontaneamente consegnato una pistola calibro 7,65 con annesso caricatore da 6 colpi ed ulteriori 7 proiettili dello stesso calibro: l’arma e le munizioni erano riposte nel cassetto del comodino dell’uomo

L'escavatore usato per il colpo

Il piano, secondo la ricostruzione compiuta dagli investigatori, prevedeva, di caricare il bancomat a bordo di un furgoncino dopo averlo estratto dall’istituto di credito