giovedì 19 Marzo 2020 Aggiornato alle 01:00
Laura Petrolito
Già dall'ispezione cadaverica il medico legale aveva individuato i numerosi colpi ricevuti dalla giovane donna e stabilito approssimativamente, l'ora della morte alle 22 di sabato
Nonostante nella coppia ci fossero numerosi episodi di violenza, non si tratterebbe di delitto premeditato, anche se ancora le indagini sono solo all'inizio, e non risultano denunce di maltrattamenti da parte della giovane vittima
Repertorio
Sconosciute le cause del gesto, attualmente al vaglio degli inquirenti
Sono state domate soltanto ieri, poco prima di mezzogiorno, le fiamme che hanno devastato circa 10 ettari di macchia mediterranea nell’area di contrada Stallain
Paolo avrebbe inferto alla propria compagna almeno 6 coltellate, al collo e al petto, e avrebbe poi cercato di nascondere il corpo
Laura e il suo compagno erano usciti di casa per una passeggiata lasciando il figlio di 8 mesi con il nonno, il papà della ragazza
Il cadavere, gettato in un pozzo artesiano, è rimasto incastrato tra le lamiere e non è arrivato in fondo. L'assassino ha provato a spingerlo giù, poi lo ha coperto con il coperchio in ferro e si è allontanato
Tutte le manifestazioni previste per oggi sono state fermate e quelle relative alla festività di San Giuseppe, che dovevano svolgersi oggi, sono state rinviate al 1 Maggio
Il corpo della donna è stato ritrovato in mattinata in contrada Stallaini dai militari dell'Arma che indagano sulla morte della giovane
L’arrestato, rintracciato nella propria abitazione, al termine delle prescritte formalità di rito veniva portato nella Casa Circondariale “Cavadonna”
Dal complesso delle attività di indagine è emerso come i referenti territoriali locali delle associazioni criminali, in concorso con un referente della famiglia di Enna appartenente a "Cosa Nostra", sottoponevano ad estorsione un imprenditore titolare di una ditta aggiudicataria di lavori di posa della fibra ottica
Dalle minacce alla violenza, l’uomo avrebbe ripetutamente colpito la donna al viso, provocandole, oltre diverse ecchimosi, un trauma cranico guaribile in 25 giorni
Durante i soggiorni estivi a Palazzolo, celebrava la messa in Chiesa madre, coadiuvando don Gianni Tabacco e facendosi apprezzare per le doti umane, l’allegria e l’entusiasmo nell’evangelizzare
Un’autovettura con due uomini a bordo destava l'attenzione dei militari poiché, in maniera piuttosto insolita, presentava la targa anteriore posizionata sulla parte posteriore del veicolo
Continueranno con assiduità i servizi di prevenzione e contrasto svolti dall’Arma dei Carabinieri nel settore venatorio e di salvaguardia del patrimonio forestale
I tre indagati, di nazionalità pachistana e somala, avrebbero iniziato a discutere sull’ordine di arrivo per la somministrazione dei pasti
Le armi erano senza il previsto tappo rosso, con canna e camera di cartuccia libere, il che rende i simulacri assimilabili ad armi da fuoco vere e proprie
Uno dei tre, approfittando della bussola aperta, riusciva a fuggire ma gli altri due venivano prontamente bloccati dagli agenti
Repertorio
Immediato è partito l'inseguimento dei Carabinieri che hanno seguito la vettura dei malviventi fino a quando non è uscita fuori strada
Al momento nessuno risulterebbe iscritto nel registro degli indagati, ma l'attività d'indagine della Polizia prosegue nel tentativo di chiarire tutti gli aspetti della vicenda